«Ma non chiamatelo assistenzialismo»
8-1-2024
Politica
«Ma non chiamatelo assistenzialismo»
Dalla Regione Lazio le prime misure a sostegno delle famiglie contro la crisi
Proprio nei giorni scorsi il Centro Ricerche Sociali di Latina, ha presentato i dati sulle conseguenze della crisi nella provincia pontina. Dal rapporto del C.Ri.S. è emersa con chiarezza la grave situazione di sofferenza delle famiglie della provincia di Latina, in modo particolare nei confronti delle banche, con un aumento significativo nel corso dellultimo anno.
Di fronte a tale situazione così il Consigliere regionale Domenico Di Resta, presidente della Commissione Sviluppo economico, Ricerca, Innovazione e Turismo in assenza di politiche nazionali, che pure sarebbero necessarie per affrontare in modo organico le attuali difficoltà, e alla sottovalutazione degli effetti devastanti che la crisi ha sui cittadini e in particolar modo sulla provincia di Latina, assumono grande rilevanza i due provvedimenti assunti in questi giorni dalla Regione Lazio: la istituzione del Fondo di solidarietà per i mutui e lapprovazione della legge sul Reddito minimo garantito.
Il primo intervento spiega lesponente del Pd alla Pisana ha lobiettivo di compensare le situazioni di disagio economico di chi ha contratto mutui fondiari e ipotecari con le banche per lacquisto, la costruzione, il recupero o lautorecupero della cosiddetta prima casa. È dunque rivolto a tutti coloro che, dopo aver acceso un mutuo, hanno perso il posto di lavoro, alle giovani coppie, ai lavoratori atipici, alle coppie separate, come pure a quelle famiglie in difficoltà a causa della morte di uno dei componenti o di un incidente grave subito da uno di loro.
Con il secondo provvedimento invece, che pone il Lazio allavanguardia in tutta Italia continua Di Resta si interviene sulle situazioni in particolare disagio garantendo un reddito minimo, in una logica non di pura assistenza, ma legando piuttosto il sostegno ad attività volte a favorire linserimento e il reinserimento nel mondo del lavoro. Per il Fondo di solidarietà per i mutui sono stati stanziati 10 milioni di euro lanno fino al 2011, mentre per la legge sul Reddito minimo garantito le risorse ammontano a 40 milioni di euro da oggi fino al 2011, con lobiettivo di lavorare per incrementare anche questo fondo e raggiungere almeno 20.000 cittadini fino ad oggi privi e privati di tutele sociali.
La Regione Lazio ancora il consigliere pontino di maggioranza a cominciare dal presidente Marrazzo, sta assumendo il tema della crisi e del sostegno alle fasce più deboli come priorità di tutta lazione di governo. Questi due provvedimenti, che si aggiungono a quello relativo allanticipazione della cassa integrazione, e a quelli che sono stai decisi già in Finanziaria e che saranno resi operativi nelle prossime settimane (come ad esempio il trasporto gratuito per i giovani al di sotto dei 25 anni), sono la dimostrazione concreta conclude Domenico Di Resta di un impegno e di una scelta a favore delle famiglie e dei cittadini più deboli, che caratterizzano lattuale governo regionale.