Davanti le Telecamere di ParvapoliS Claudio Fazzone, presidente del
consiglio regionale ed ex assessore al personale dell’Amministrazione
Provinciale. «Quello degli LSU è un problema che ho sempre avuto a
cuore. Quando ho potuto ho sempre premuto per l’assunzione in
pianta organica dei “socialmente utili”. Si veda la Asl, per esempio.
O il Comune di Fondi. O quello di Formia. In Provincia c’è un grosso
problema economico. La spesa del personale non può essere superiore
al 50% rispetto il bilancio di previsione: bisogna dunque stare attenti
alle uscite. Si dovrà tentare, nelle assunzioni in pianta organica,
al cosiddetto “turn over”, cioè tenere conto di chi è andato e di chi
andrà in pensione e cercare di trovare una risposta al problema in
questi margini. Anche tenendo conto che c’è una legge regionale
che finanzia per due anni gli Enti che dovessero procedere a
“stabilizzare” gli LSU. La provincia deve però essere chiara e non può
creare illusioni inutili. Non tutti i “socialmente utili” potranno
essere assunti.
Si tratta quindi di trovare dei requisiti chiari in base ai quali
effettuare le selezioni. Il reddito, per esempio. E poi, bisogna
trovare delle soluzioni alternative per tutti gli altri. Creare
delle cooperative, questa una delle soluzioni di cui si parla, che
possano gestire servizi che
in genere la Provincia affida all’esterno… E dirottare gli esclusi
in queste cooperative. Un altro modo, insomma, per creare
un posto lavoro che sia più o meno sicuro.