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Sono stati sottoscritti ieri presso la Regione Lazio, dopo la chiusura dei tre siti ex Sigma gestione Brio srl Moneti di via Piave, Via Epitaffio e Iperbon di Sabaudia, con il seguente passaggio dei quasi 50 lavoratori rimasti nell’ambito del fallimento delle tre società DIVAC SRL , MIDAL SPA, DI.AL.TI.VO SRL, presenti le oo.ss. Fisascat, Uiltucs, Filcams e Ugl Terziario, i tre accordi di cassa integrazione in deroga per il periodo che va dalla chiusura dei punti vendita al 30 di settembre, data di scadenza dell’accordo quadro di ammortizzatori in deroga. In questa data si dovrà verificare se i punti vendita saranno nella condizione di essere riassegnati come previsto dal bando di gara, a società operanti nel settore, interessate a rilevare i punti vendita.
Restano invece ancora in fase di dissequestro i punti vendita ex Sigma sempre Brio srl Q4 Largo Cirri, Q5 via Paganini, Fiano Romano per circa 150 lavoratori, che la Procura, ha posto in sequestro alla società Brio srl, e sulla quale la stessa, ha chiesto alla Regione Lazio, di fornire in questa fase, la copertura dello strumento di cig in deroga sempre fino al 30 di settembre.
Una situazione che si spera riesca a sbloccarsi a breve, anche perchè la situazione sia dei pagamenti degli stipendi che della cig in deroga, sta mettendo in crisi le quasi 200 famiglie coinvolte ancora una volta dagli strascichi del fallimento Midal e da chi avrebbe dovuto rimettere in moto i 6 punti vendita ancora invece in uno stato di incertezza.