Parvapolis
8-2-2024
Ieri, presso l’Ambasciata del Messico a Roma, si è svolta la
presentazione dello Stato di Durango del Messico che si è conclusa con la firma
del protocollo d’intesa tra il Governatore dello Stato di Durango Jorge Herrera Caldera e il Presidente di
Confindustria Latina Paolo Marini.
Il protocollo sottoscritto nasce
dall’esigenza del Governo dello Stato di Durango di iniziare un processo di
sviluppo economico, attraverso l’identificazione di una fase strategica volta a
sviluppare una maggiore industrializzazione dello Stato, rafforzare i settori
produttivi storici come base dell’economia locale, definire una politica di
sviluppo sostenibile attraverso il rafforzamento della presenza straniera
diretta e realizzare delle sinergie tra organizzazioni istituzionali (pubbliche
e private) e le imprese.
A tal fine, è stata identificata
Confindustria Latina quale partner per il raggiungimento degli obiettivi
preposti, la quale collaborerà in Italia con l’Ufficio di Rappresentanza del Governo
dello Stato di Durango con il proposito di favorire la promozione e lo sviluppo
delle relazioni economiche tra le imprese della provincia di Latina e quelle
dello Stato di Durango attraverso lo sviluppo di progetti riguardanti i
seguenti settori: Agroalimentare, Enologico, Ambiente ed Energia, Chimico e
Farmaceutico, Infrastrutture e Costruzioni in generale, Estrattivo e Materiali
per la costruzione, Metalmeccanica, Sanitario, Servizi avanzati e Turismo.
“Il protocollo siglato – così Paolo
Marini, Presidente di Confindustria Latina – è il positivo traguardo che
raggiungiamo dopo un intenso lavoro portato avanti con professionalità dalla
nostra struttura. Il mercato sta cambiando, la crisi ha imposto
un’accelerazione nei processi di internazionalizzazione cui le nostre imprese
sono chiamate a rispondere velocemente. Il Messico, e in particolare lo Stato
di Durango, è una realtà in espansione che dobbiamo essere capaci di
conquistare con le nostre eccellenze produttive, che, non va mai dimenticato,
sono ancora molto apprezzate all’estero, forse più che in Italia. Ecco dunque –
conclude Marini – che con l’intesa di ieri, per l’intero territorio provinciale
e per le nostre imprese, abbiamo aperto un canale di dialogo e di business
privilegiato che sono certo porterà notevoli vantaggi per tutte le parti
coinvolte”.