Parvapolis
8-2-2024
“235 milioni di euro per le PMI finanziamenti regionali e opportunità di sviluppo, modalità operative di accesso e di utilizzo”. Questo il titolo del convegno che si è tenuto questo pomeriggio presso l’Hotel Europa di Latina. Un incontro, organizzato da Federlazio, in collaborazione con l’Assessorato ai Fondi Ue della Provincia di Latina e con l’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lazio. Un’occasione importante per le aziende di piccole e medie dimensioni della provincia di Latina che vogliono accedere a questi Bandi previsti dal Por Fesr 2007-2013. In un contesto come quello attuale in cui le aziende lamentano soprattutto una cronica difficoltà di accedere al credito e una mancanza di liquidità che non permette nuovi investimenti e innovazione questi fondi rappresentano una buona opportunità per cercare di aiutare le imprese. Al convegno sono presenti l’assessore provinciale ai Fondi Ue, Davide Minchella, gli esperti dell’Agenzia Sviluppo Lazio (dott. Luigi Campitelli, dott. Andrea Lisi, dott. Mario Iacopini e dott. Roberto Litta) che hanno il compito di illustrare, nello specifico, le modalità operative e di accesso ai bandi. I 235 milioni di euro sono da stanziare entro tempi brevi e sono destinati a: start- up, innovazione, reti d’impresa, green economy e accesso al credito.
“Ringrazio l’assessore Minchella, della Provincia e la Regione Lazio – ha affermato il Direttore di Federlazio Latina, Saverio Motolese, per avere scelto come interlocutore proprio la nostra associazione per organizzare questo convegno che ha lo scopo di parlare direttamente alle PMI che noi rappresentiamo da anni su questo territorio. La nostra associazione nell’ambito dell’ufficio Credito e Finanza ha un servizio, un vero e proprio sportello – ha aggiunto Motolese – dedicato proprio alla finanza agevolata e alla progettazione dei Bandi che rappresentano, soprattutto oggi, un’importante boccata d’ossigeno per le aziende cui manca la liquidità. Il tempo è poco e abbiamo la necessità che questi fondi vengano utilizzati per evitare, come è già accaduto in passato, di doverli restituire a Bruxelles. Oggi stiamo parlando di start-up, innovazione, reti d’impresa, green economy e accesso al credito argomenti di grande interesse per noi. Approfitto del tema trattato e della presenza della Regione Lazio – ha aggiunto Motolese – per fare una riflessione. Dalla nostra ultima indagine congiunturale (dove i dati sullo stato di salute delle nostre PMI sono negativi e in peggioramento) emerge in particolare che le aziende lamentano soprattutto la mancanza di circolazione della liquidità: non a caso il mancato o ritardato pagamento da parte dei clienti privati ha superato quello della pubblica amministrazione e contestualmente anche le banche sono più selettive nelle loro valutazioni rispetto alle diverse linee di credito da affidare alle imprese. In questo contesto – ha affermato ancora il Direttore di Federlazio – oltre ad essere già difficile la sopravvivenza delle aziende, diventa impossibile impostare programmi di sviluppo e così gli investimenti sono praticamente fermi. Per questo motivo la Federlazio cerca di agganciare qualsiasi opportunità messa in campo per agevolare l’immissione di liquidità nelle aziende, nel tentativo di stimolare sviluppo e investimenti. Federlazio nell’assistere le aziende nella preparazione dei bandi registra che anche – ha concluso Motolese- qualora la pratica presenti tutti i requisiti previsti dai regolamenti ritardi nella chiusura della stessa per cause diverse. Approfitto della presenza della Regione e in sala anche di illustri rappresentanti del mondo bancario, i due soggetti che partecipano alla filiera dei bandi, per chiedervi di fare tutto il possibile affinché la lavorazione della pratica sia veloce perché per le aziende la tempistica dell’assegnazione del finanziamento è di vitale importanza”. L’intervento successivo è stato quello del Presidente di Federlazio, Michele Fantasia che ha ringraziato i tanti imprenditori presenti. “Grazie – ha affermato Fantasia – per avere voluto cogliere lo spirito di questo convegno che ha l’intenzione primaria di aiutare coloro che, nonostante il periodo critico, vogliono ancora essere presenti sul territorio, che non vogliono mollare, ma che anzi vogliono ripartire. E questa – ha concluso Fantasia – è la migliore testimonianza che potevate dare”. L’assessore provinciale ai Fondi Ue della Provincia, Davide Minchella, ha voluto sottolineare come l’incontro di oggi sia importante perché fa luce sulle opportunità esistenti sui Bandi che la Regione Lazio ha pubblicato con l’obiettivo di sostenere le PMI nell’efficientamento energetico del processo produttivo, per facilitare l’accesso al credito e per promuovere lo start up e la costituzione di reti d’impresa. Minchella ha poi accennato al fatto che per il nuovo triennio siano stati stanziati 325 miliardi di euro e che la Regione Lazio è riuscita ad aggiudicarsene 418 mila. “L’iniziativa di oggi ci permette di affrontare – ha affermato l’assessore Minchella – dei problemi cronici del tessuto produttivo del nostro territorio. Negli anni le PMI della provincia di Latina hanno mostrato una sostanziale resistenza a concorrere per l’aggiudicazione delle risorse attivate, una diffidenza – ha aggiunto Minchella – nel fare sistema costruendo reti d’impresa. Oggi cerchiamo di dare agli imprenditori pontini – ha concluso l’assessore provinciale – le informazioni necessarie perché essi possano attivarsi e attrarre le risorse messe a disposizione grazie a questi Bandi. Le istituzione oggi – ha aggiunto Minchella – hanno voluto proporsi come interlocutori affidabili e credibili nel condividere un piano di sviluppo economico del nostro territorio”. Il dott. Luigi Campitelli dell’Agenzia Sviluppo Lazio ha poi dato il via agli interventi tecnici della giornata aggiungendo, però, dati importanti rispetto alle nuove risorse messe in campo per i nuovi fondi strutturali 2014 – 2020. Le parole d’ordine per la prossima stagione dei bandi saranno: innovazione, patrimonializzazione, reti, internazionalizzazione e accesso al credito. “La nuova generazione di interventi – ha spiegato Campitelli – saranno finalizzati e concentrati a sviluppare questi punti del fare impresa e saranno destinati unicamente alle piccole e medie imprese. La prima parte di interventi saranno avviati entro la prima metà del 2015 e verteranno proprio intorno alle parole d’ordine di cui sopra” ha affermato ancora Campitelli che ha spiegato come la Regione Lazio si sia data come priorità una maggiore operatività nell’espletamento delle pratiche. Il dott. Campitelli ha poi spiegato che già nelle prossime settimane la Regione Lazio presenterà degli avvisi pubblici per finanziamenti pensati insieme alle banche che saranno prestiti a tasso agevolato per specifici bisogni delle PMI. In questi nuovi fondi sono previsti anche soldi per tutti coloro che vantano debiti nei confronti della pubblica amministrazione e fondi per programmi di investimento. Ci saranno inoltre, come spiegato dai tecnici di Sviluppo Lazio, nuovi finanziamenti per start up e per le nuove tecnologie in particolare è previsto un Bando ICT per tutti coloro che vorranno acquistare nuovi hardware e software per le proprie imprese. La Regione Lazio organizzerà poi nuovi incontri sul territorio con le aziende per dialogare ed individuare insieme agli imprenditori le aree sulle quali andare ad agire con la nuova programmazione dei bandi regionali.