Parvapolis
8-3-2024
Acqualatina ritiene doveroso chiarire alcuni punti e fornire all’Utenza
una corretta e trasparente informazione in merito alla realizzazione dei
dissalatori sulle Isole Pontine, tema su cui si è tanto dibattuto negli ultimi giorni.
Al riguardo si rende noto che:
- In
bolletta, non sono mai stati inseriti costi relativi al trasporto di acqua
verso le Isole Pontine, nécosti per
i dissalatori.
Dunque, gli Utenti dell’ATO4 non hanno mai pagato
alcunché per tali servizi.
- Il
protocollo, predisposto nel 2006 dalla Regione Lazio,èstato una prima proposta avanzata dall’Ente
Regionale, con l’obiettivo di rendere autonome le Isole. Il protocollo,
però, nonèstato mai
sottoscritto, nédall’Ato4, nédai Comuni di Ponza e Ventotene.
È chiaro,
quindi, che Acqualatina non ha mai
ricevuto incarichi in merito, né, tantomeno, si è mai sottratta ai suoi doveri.
- Nell’attuale
Piano degli Investimenti di Acqualatina, l’esecuzione dei lavori a favore delle Isole Pontineèprevistanegli
anni successivi al 2018, così come deciso dalla Conferenza dei Sindaci, per far
fronte alle emergenze emerse in corso d’opera, prima fra tutte quelladell’arsenico. - Al fine
di anticipare i tempi della realizzazione degli impianti, però, la
Regione Lazio ha deciso di definire un nuovo protocollo d’intesa, sul quale si èattualmente al lavoro.
Tale protocollo si propone di:
o Anticipare
di molto la realizzazione dei dissalatori, così che le Isole possano diventare autonome quanto prima e
non si ritrovino più a vivere
disagi come quelli che hanno avuto luogo nei giorni scorsi.
o Limitare
i costi a carico della Regione Lazio per il trasporto d’acqua alle isole.
o Realizzare
il tutto senza che vengano caricati costi esorbitanti sugli utenti di ATO4. Se
infatti non si dovesse realizzare quanto previsto dal Protocollo, la presa in
gestione delle isole da parte di Acqualatina, determinerebbe aumenti eccessivi delle
bollette per gli utenti dell’ATO4.
Da ultimo, va evidenziato che, con la sottoscrizione del Protocollo, aumenterebbero nel complesso, gli interventi a favore delle Isole e dell’intero Ato4, poiché la realizzazione anticipata dei dissalatori con i finanziamenti
regionali previsti dal Protocollo stesso permetterebbe l’inserimento
nel Piano di investimenti, a carico di Acqualatina, di nuovi lavori, di importo
corrispondente al finanziamento regionale finalizzati a garantire una maggiore
efficienza delle reti di distribuzione e più adeguati
livelli di servizio nel trattamento delle acque reflue.