Parvapolis
8-3-2024
Ottime
notizie economiche per la provincia di Latina che si scopre tra quelle italiane
con maggiore vocazione all’export. Infatti se su base nazionale alla data del
30 giugno, la bilancia commerciale è risultata positiva per più di 18 miliardi
e 450 milioni di euro, con un incremento del 7,27% rispetto al valore positivo
dello stesso periodo del 2014, l’incremento positivo della bilancia commerciale
della provincia pontina è stato addirittura del 19,01% rispetto all’anno
precedente. Un dato veramente notevole, afferma la Camera di Commercio
latinense.
La
performance esportativa nazionale non è ovviamente omogenea, poiché le regioni
settentrionali confermano la loro forte vocazione all’export. L’unico
territorio nazionale in controtendenza è l’Italia insulare, che risulta in
flessione del 2,94% rispetto allo stesso periodo del 2014. Per quanto riguarda
il territorio pontino, la vocazione all’export è ormai da considerare una
caratteristica della provincia, grazie soprattutto alla presenza di un settore
chimico-farmaceutico particolarmente rilevante. Lo scorso giugno, in provincia
di Latina le vendite all’estero hanno raggiunto i 3 miliardi e 259 milioni di
euro; a tale performance si aggiunge anche una bilancia commerciale positiva
per circa 427 milioni e 616mila euro. Si conferma dunque l’avanzo commerciale
con l’estero, a rappresentare ricchezza aggiuntiva che, ad ogni modo, entra nel
territorio peraltro in misura crescente.
Dando
un’occhiata a quali sono le destinazioni principali verso le quali vengono
indirizzate le merci pontine, per una questione di evidente prossimità, la
maggior parte delle esportazioni sono rivolte verso l’Europa, che acquista oltre
il 90% dell’intero valore delle esportazioni pontine, per un valore complessivo
di quasi 3 miliardi di euro; subito dopo si posiziona il continente americano,
con un peso percentuale del 5,03%. In termini di crescita rispetto allo scorso
anno, al mese di giugno, si evidenzia un incremento del +28,45% delle
esportazioni verso l’Europa e del +0,22% verso il continente americano. In
forte calo invece le esportazioni verso l’Asia (-16,27%), dove si registra un
crollo delle vendite nel mercato cinese (- 63,81%), ad indiretta conferma del
rallentamento della crescita del gigante asiatico, e verso l’Arabia Saudita
(-48,63%).