Nella serata di lunedì il direttivo del Popolo della Libertà si è riunito per discutere delle imminenti elezioni comunali. All’ordine del giorno c’erano la proposta di candidatura offerta al dott. Nicola Procaccini, le comunicazioni del Coordinatore provinciale sen. Claudio Fazzone, la strategia da adottare in campagna elettorale, le indicazioni più urgenti per la redazione del programma. Occorre precisare che l’invito a partecipare non era solo rivolto ai membri del direttivo, ma anche agli amministratori in carica che si riconoscessero nel Pdl e intendessero essere coinvolti nelle scelte da prendere insieme. Alcuni vi hanno poi preso effettivamente parte, altri no per impegni amministrativi, ma non è questo il punto importante scaturito dalla riunione. Il vero risultato dell’incontro è stato l’entusiasmo manifestato da tutti i presenti intorno a un progetto politico che non nasce contro qualcuno, ma per qualcosa. Che dignità e prospettiva potrebbe avere una proposta alla città che dovesse nascere su basi di liste di proscrizione e rancori personali? Lunedì sera si è scelto di volare alto, di unire le forze politiche del centrodestra e tutte le espressioni civiche disponibili a riconoscersi in un ampio programma di rinnovamento. Per questo motivo si è individuato in Nicola Procaccini, la persona che meglio può incarnare la rivoluzione pacifica di cui ha bisogno Terracina. Siamo lieti di poter annunciare ufficialmente la disponibilità di Nicola a mettersi alla guida di questa comune aspirazione. A questo punto resta solo da attendere l’avallo degli altri organismi del partito. Noi la nostra scelta l’abbiamo fatta, e a partire da oggi inizieremo le consultazioni con tutti coloro che fossero intenzionati a condividere un programma di governo serio e propositivo.