L’olio delle colline

8-3-2024

Economia

L’olio delle colline

La kermesse nel tempo è divenuta molto importante tra i produttori

Si prepara in questi giorni la quarta edizione del concorso provinciale “L’olio delle colline”. L’evento è ideato dalle associazioni di categoria “Aspol”e “Capol” ed ha l’obbiettivo di valorizzare l’olio extra vergine tipico della nostra provincia. La kermesse nel tempo è divenuta molto importante tra i produttori, i quali trovano nella manifestazione uno stimolo che li porta a cercare tecniche innovative e standard specifici a vantaggio di un prodotto finale unico e raffinato da proporre al mercato nazionale. Educare al naturalismo per ritrovare la genuinità dei nostri prodotti, in questo slogan si potrebbe racchiudere il segreto del successo della manifestazione che nelle passate edizioni ha tirato a sé un folto gruppo di produttori ma anche di amanti della buona tavola, palati raffinati in cerca del sapore antico e genuino. Luigi Centauri organizzatore dell’evento dichiara “Questo annuale concorso itinerante, ormai tradizionale appuntamento nei luoghi più suggestivi della provincia, essendosi svolta nelle tre edizioni precedenti presso l’abbazia di Valvisciolo, il castello baronale di Itri e l’abbazia di Fossanova, è momento importante per la conoscenza e la comunicazione della qualità di questo nostro prodotto, tanto eccellente, sia per le qualità organolettiche che salutistiche, quanto poco noto; ciò, nonostante sia da secoli intimamente legato alle tradizioni e alla storia delle popolazioni locali. I prossimo 31 gennaio si terrà, a conclusione del concorso, il tradizionale convegno “I paesaggi dell’extravergine, percorsi guidati tra coltura e cultura” che vedrà coinvolti agronomi, assaggiatori, medici, ed altri esperti del settore; nel corso del convegno stesso saranno premiati gli olivicoltori, che risulteranno vincitori. Possono partecipare al concorso produttori di olio extravergine ottenuto da olive prodotte nella campagna olearia 2008. I partecipanti dovranno far pervenire presso la sede del “Capol” in via Don Minzoni 1 a Latina la domanda di partecipazione entro il 15 dicembre 2008. Il prelievo dei campioni sarà effettuato da tecnici incaricati dagli enti promotori presso le aziende produttrici partecipanti; saranno ritirati due campioni di olio in contenitori di dimensione di 0,50 litri, provenienti da partite di almeno 200 chilogrammi di prodotto ottenuto da olive raccolte dal 15 ottobre al 31 dicembre 2008. Per la prima volta, quest’anno è prevista l’assegnazione di un premio speciale “Olio Biologico” che sarà assegnato al prodotto, certificato a norma di legge, che avrà ottenuto il punteggio più alto tra gli oli biologici. Nell’ambito del concorso è anche inserita un’apposita sezione dedicata ai “Paesaggi dell’extravergine ed alla buona pratica agricola” con lo scopo di riconoscere e pubblicizzare l’importante ruolo degli olivicoltori nella conservazione e nella tutela di questo specifico ambiente rurale. Per tale motivo tre commissioni, costituite da tecnici, agronomi ed esperti del settore olivicolo, individuano annualmente nove aziende , tre per ogni comprensorio, le quali, producendo olio di qualità secondo un corretto uso di tecniche agronomiche ed ambientali, mantengono l’efficienza delle sistemazioni idrauliche agrarie, dei terrazzamenti e dei muri a secco, che da secoli permettono la coltivazione dell’olivo sui versanti dei Lepini, Ausoni ed Aurunci”.


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