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8-3-2024

È stato introdotto nella normativa italiana da soli dieci anni ma rappresenta una pietra miliare per la tutela del consumatore-risparmiatore; gli intermediari finanziari sono obbligati a fornire l’indicazione di questo tasso che, come specificato dalla norma, deve essere “comprensivo degli interessi e degli oneri che concorrono a determinare il costo effettivo dell’operazione per il cliente“.
In pratica, il TAEG, è quel tasso che rende uguali la somma del credito concesso al cliente, con la somma complessiva che il cliente dovrà rimborsare fino alla scadenza comprese tutte le spese accessorie.
La presenza del TAEG tutela il consumatore che voglia accedere al credito da eventuali brutte sorprese celate all’interno del contratto rappresentate dagli oneri accessori come, ad esempio, spese di istruttoria della pratica, commissioni d’incasso, assicurazioni obbligatorie.
Il TAEG rappresenta, anche, un indicatore utile per confrontare tra loro due finanziamenti perché le regole per il calcolo sono le stesse per tutti gli intermediari finanziari; offre una certezza che fino a dieci anni fa non c’era e premia la trasparenza di chi, sul mercato, ha sempre operato senza nascondere nulla al cliente.
Bisogna fare attenzione, però, nel valutare la convenienza di un finanziamento a prendere in considerazione il TAEG e non il TAN che rappresenta il tasso annuale nominale ma non include alcuna spesa accessoria; il TAN è sempre inferiore al TAEG e viene utilizzato, spesso, nelle campagne promozionali dei prestiti personali. Un esempio sono i cosiddetti prestiti “a tasso zero” nei quali il TAN è pari a zero ma le spese accessorie incideranno sul costo del prestito personale e il TAEG risulterà sicuramente superiore a zero.
Infine la normativa ha lasciato una certa discrezionalità agli intermediari che possono includere o escludere nel calcolo del TAEG alcune voci di spesa come le spese di polizze assicurative facoltative. Ciò significa che la valutazione di convenienza va fatta, comunque, accuratamente soprattutto se le somme sono elevate e la durata prolungata perché ogni singola spesa può pesare molto sul calcolo del TAEG.


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