Fondi. Il Comune dice no ad Emergency. La reazione di Sarubbo e Gaetano Visca (SG): «Speriamo che il sindaco rimedi a questa figuraccia»
8-1-2024
Politica
Fondi. Il Comune dice no ad Emergency. La reazione di Sarubbo e
Gaetano Visca (SG): «Speriamo che il sindaco rimedi a questa figuraccia»
La Federazione provinciale della Sinistra Giovanile è da una settimana
impegnata nell’organizzazione di una campagna di raccolta di fondi in favore di
Emergency e del popolo Afgano che si concluderà entro la fine di gennaio 2002.
In tutti i comuni della provincia dove è presente la Sinistra Giovanile
verranno allestiti banchetti nelle piazze, organizzati concerti, mercatini,
lotterie per raccogliere fondi da devolvere ad Emergency ed abbigliamento
invernale da destinare alla Caritas.
Raccontano Gaetano Visca ed Omar Sarubbo, rispettivamente segretario locale
e provinciale della Sinistra Giovanile: «
Tutto ci saremmo immaginati in questa
provincia dove imperano le amministrazioni di centrodestra, tranne di
vederci negare il permesso dal sindaco di Fondi per l’utilizzazione
di pochi metri quadrati della piazza per un fine settimana e per un fine
umanitario. La motivazione alla quale il Comune si richiama tramite
lettera riguarda una ordinanza del Sindaco che proibisce la
concessione di suolo pubblico durante il periodo natalizio per le
iniziative politiche. L’iniziativa è stata da noi organizzata insieme
a molte altre associazioni del Social Forum ed Emergency con l’intento di fare
beneficenza e non certo propaganda politica. Ci riteniamo offesi,
e pensiamo di poter rappresentare con forza anche il pensiero delle
associazioni che con noi stanno organizzando questa campagna, e di
coloro che ne avrebbero beneficiato, definendola vergognosa. È evidente
che il sindaco di Destra ed i suoi alleati hanno una concezione del Natale
molto commerciale e mercantile più che cristiana. Speriamo che il
Comune di Fondi voglia rimediare a questa figuraccia e concederci il permesso
di occupazione del suolo pubblico. Comunque sia noi la raccolta di fondi
la faremo comunque: in piazza, nei locali notturni, nelle sezioni DS, porta
a porta, con o senza il loro permesso. Questo sarà il nostro natale molto
solidale e poco commerciale, con Emergency ed i medici in prima linea,
col Social Forum, col popolo afgano, con le vittime dei terroristi e dei
nemici dei terroristi, bianche, nere, rosse, islamiche, cristiane, giovani,
vecchie, donne e chiunque abbia bisogno di cure».