Palazzetto dello Sport a Latina: una lettera aperta di Filippo Cosignani (An)
8-1-2024
Politica
Palazzetto dello Sport a Latina: una lettera aperta di Filippo Cosignani (An)
Una lettera aperta di Filippo Cosignani, consigliere comunale di An
e presidente della Commissione Sport del Comune di Latina.
“Preciso preliminarmente che non ritengo assolutamente proficuo
annuncio a mezzo stampa pubblicamente iniziative di grosso rilievo
senza che le stesse abbiano percorso l’iter politico-amministrativo
per l’assunzione dell’indirizzo politico necessario ad attribuire
prospettiva di fattibilità ad ogni progetto.
Non approvo, quindi, il vezzo delle “annunciazioni” politiche a mezzo conferenza
stampa che svuotano di contenuto e competenza gli organi preposti
istituzionalmente. Prendo, comunque, atto che quello che si
pensa e si dice “conta” solo se viene pubblicato dai media
e, mio malgrado, ritengo dover trasferire il confronto politico
dalle sedi istituzionali alle redazioni degli organi di informazioni.
Dunque: leggo sui giornali che vicesindaco e assessore allo sport vogliono
realizzare un nuovo Palazzetto dello Sport. Bene! Benissimo!
Chi potrebbe non essere d’accordo? Ci sono melle motivi per
costruire un nuovo e più capiente palazzetto: tutti noti e conosciuti.
Il confronto deve essere aperto su altri e più concreti livelli. Ad esempio:
dove lo facciamo?Iniziamo a discuterne.
Per quanto mi riguarda è necessario individuare un’are che, se non
centrale, faccia parte integrante del nucleo cittadino.
Immagino una struttura da almeno 5 mila posti che possa essere
raggiunta in motorino, in bicicletta e, perché no, anche a piedi,
dai cittadini. Una struttura che possa integrarsi con i numerosi
“poli sportivi” già presenti in città e possa contribuire alla rivalutazione
del centro urbano e dei quartieri cittadini. Insomma, una struttura
fruibile direttamente e facilmente dalla città e che di questa
faccia parte come servizio essenziale e multifunzionale.
Discutiamone partendo dalle esigenze della città: individuiamo
preliminarmente l’ubicazione e poi verifichiamo la necessità
o meno di interventi privati e le altre modalità di realizzazione
e gestione. Ritengo necessario e possibile imboccare una strada
che porti ad un palazzetto dello sport della città: la “città dello sport”
è altra cosa…per quello che ci risulta.