Cisterna. Shoah, se non basta il ricordo. “Pellegrinaggio” nel luogo dell’orrore. Educare i ragazzi, quando con Hamas sale un nuovo pericolo

8-3-2024

Eventi & Cultura

Cisterna. Shoah, se non basta il ricordo. “Pellegrinaggio” nel luogo dell’orrore. Educare i ragazzi, quando con Hamas sale un nuovo pericolo

I giovani pontini protagonisti della giornata della memoria. Dal 23 al 28 gennaio cento ragazzi saranno ad Aushwitz in occasione della giornata della memoria, accompagnati da una delegazione di rappresentanti delle istituzioni locali. I comuni che hanno aderito all’iniziativa promossa dal Comune di Cisterna in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale di Latina sono otto: Formia, Cisterna, Bassiano, Cori, San Felice Circeo, Gaeta, Sermoneta e Sonnino. Il compito della scuola non è dimenticare ma fare storia. In questo contesto venti studenti della terza classe delle tre scuole medie di Cisterna prenderanno parte alla grande commemorazione che si svolgerà il 27 gennaio nell’ex campo di sterminio nazista di Aushwitz. Un viaggio in cui la formazione sposa la storia. Conoscere il passato, anche nella profonda tragedia del più grande sterminio della storia, è un passo verso la costruzione del futuro. Con questo obiettivo sono stati coinvolti i giovani delle scuole che per il secondo anno consecutivo possono prendere parte al progetto. Il significato della Shoah è il risultato di una comparazione storica, e non un pregiudiziale rifiuto di essa. Mantenere viva la memoria delle vittime del nazismo è un modo per conoscere il significato che, nella storia, hanno avuto le loro esistenze. Molti Paesi hanno istituito un “giorno della memoria”. L’Italia lo ha fissato al 27 gennaio, data in cui nel 1945 fu liberato il campo di sterminio di Auschwitz. In effetti altri ebrei, d’Italia e d’Europa, vennero uccisi nelle settimane seguenti. Ma la data della Liberazione di quel campo è stata giudicata più adatta di altre a simboleggiare la Shoah e la sua fine. La memoria della tragica esperienza del totalitarismo nazista e il valore della successiva Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo sono il più importante patrimonio di esperienza che si ha a disposizione contro il rischio di viverla di nuovo.


Altre notizie di cronaca

ELENCO NOTIZIE