Ma che tristi questi medici
8-3-2024
Eventi & Cultura
Ma che tristi questi medici
Tutte le cose belle, buone e fiche sono proibite. Da malato mi diverto di più
Mi spiegano che mangiare fa male. Io mi credevo che si morisse per mancanza di cibo. Invece no, funziona pure al contrario. Cè la morte per troppo benessere. Così la medicina sale in cattedra e ti dice che no, non è come pensi, non solo mangiare fa male, ma mangiare le cose fiche che ti piacciono fa male di più. Per i medici devi mandare giù solo cose tristi, tipo riso in bianco, brodo, frutta e verdura, e preferibilmente senza dare a vedere che lo fai con gusto. Metti che per caso ti piace il kiwi: statti zitto, che si inventano chissà che malattia che fa venire. Più una cosa è buona e più fa male. La regola è questa. Prendi il formaggio, meno sapore ha e più salutare è. Il gorgonzola lo ha inventato Satana. Se non sa di un cazzo allora te lo consigliano tutti. Poi cè l’alcool. Dio ce ne scampi. Fa male tutto. Altro che Assenzio. Per loro non più di due dita di rosso, ma solo la sera e se non devi guidare. Altrimenti solo acqua. E manco Lete o Ferrarelle. No, proprio liscia. Pure le bollicine fanno male.
Il fumo manco a parlarne. Cera un mio amico dottore che mi spiegava che sigarette o sigari o pipe pari sono. Sempre muori. Gli ho chiesto se posso farmi le canne, che di nicotina ne hanno la metà, lui mi ha guardato come si guarda un terremotato che ti viene a chiedere se gli vendi il tappetino con la scritta Salve. Mi ha detto: guarda che è tutto dannoso nel fumo, mica solo la nicotina. Ci sono altre sostanze. E cè pure la carta. Uno non si può accendere un Toscano in santa pace che ci sono sti corvi che ti dicono fa venire questo, fa venire questaltro, fa venire questaltro ancora. Ma statti zitto, io voglio fumare, non me ne frega un cazzo di cosa fa venire.
Ma il loro nemico giurato è il sesso. Bacco, Tabacco e Venere. I coglioni te li devono rompere a 360 gradi, mica si accontano di una rottura parziale. No, se non te li rompono tutti, che non cè più proprio manco un decimo di coglione da rompere, non sono contenti. Il sesso fa venire tutte le malattie. A meno che tu non lo faccia solo con tua moglie, sempre nella stessa posizione, tutti i giorni, alla stessa ora e con la stessa durata. Se vuoi variare un po non si può. Si rovina qualcosa.
Adesso i medici stanno esplorando nuove frontiere. Siccome tutte le cose tristi piacciono a loro, ti devono negare ogni emozione. Quindi, essere dipendenti da Internet fa male. Ci rende asociali. Cè gente che fa amicizia solo su MySpace. Poi il gioco, ossignore non parliamo del gioco. Anche il gioco ci rende schiavi, con tutta questa ansia di volere fare soldi facili che ci rende frustrati e insoddisfatti. Insomma, per loro zero videogiochi (il joypad predispone al Parkinson più della masturbazione), poco internet e zero gratta e vinci. Che poi uno alla fine si chiede: ma hanno davvero ragione i medici che tutte ste cose che fanno male, oppure sono loro che portano a tutti una grandissima sfiga?