«Il Pd fa più male di un attentato»
8-1-2024
Politica
«Il Pd fa più male di un attentato»
Parisella: «Giustizialisti e forcaioli ci buttano ogni giorno palate di fango»
Lasciano veramente allibiti le dichiarazioni di alcuni esponenti del Pd in merito al gravissimo attentato esplosivo verificatosi laltro ieri notte a Fondi e su cui il sottoscritto dichiara il Sindaco di Fondi Luigi Parisella ha avuto modo di esprimere la sua piena condanna e rilevare il retroterra sociale su cui si innesta una pluralità di azioni delinquenziali che va decisamente stroncata da parte degli organi dello Stato deputati alla individuazione e alla repressione dei reati.
Indecente e inqualificabile risulta la gravissima dichiarazione di stampa di Marrazzo, che in spregio al doveroso senso e rispetto delle istituzioni invoca lo scioglimento del consiglio comunale di Fondi come atto indifferibile, anche a seguito dellattentato citato che mostra lesistenza di un clima di violenza e di illegalità che mette sotto assedio la città, per cui, a suo dire, lo scioglimento dellassise consiliare di Fondi deve essere consequenziale.
La estrema gravità di tale dichiarazione si commenta da sé. Il tentativo smarcato di imputare la scia di attentati, furti, incendi avvenuti nei mesi passati allamministrazione comunale, misura e descrive la inanità di politici e amministratori del Pd e dellarea giustizialista, che pur di mascherare il completo fallimento del loro operato nella veste di attuale presidente della Regione Lazio (Marrazzo) o in quella di segretari politici (Bruno Fiore), ricorrono alle accuse più paradossali e infami nei confronti della parte politica avversa e delle legittime istituzioni elette dal popolo sovrano.
Linqualificabilità politica di simili personaggi porta il segretario locale del Pd ad affermare cheLa strategia della tensione criminale, inserita nello scenario riguardante lo scioglimento del Comune di Fondi (sic!), per infiltrazioni malavitose, tende a preparare il terreno ad un vero e proprio racket delle estorsioni.
Col passare dei giorni dichiara il Sindaco Luigi Parisella – nel mentre si evidenzia sempre maggiormente, attraverso fatti, e atti concreti, lestraneità dellamministrazione comunale e dellapparato dirigenziale a condizionamenti di tipo mafioso, si assiste ad uno spettacolo sempre più indecoroso e a dichiarazioni deliranti da parte degli esponenti del Pd ai vari livelli, che vedono svanire scorciatoie giustizialiste.
Orbene, occorre ricordare a Marrazzo, a Fiore, che la gravità dellescalation delinquenziale e criminale fu dal sottoscritto evidenziata e comunicata al Prefetto Frattasi con nota del 23 dicembre 2008, inviata per conoscenza anche al Ministro dellinterno Maroni, richiedendo la convocazione del Comitato per lordine e la sicurezza pubblica, anche alla luce del gravissimo attentato al magazzino del Presidente del Consiglio comunale Giorgio Fiore.
Ma il prefetto Frattasi rifiutò tale richiesta, adducendo testualmente nella sua nota di risposta del 15 gennaio 2009, di non condividere la situazione di allarme in essa descritta, poiché la più recente evoluzione della delittuosità conferma, anche per il Comune di Fondi, una tendenza al decremento del numero generale dei delitti che registrano una flessione del 3,7%.
Per cui , cari Marrazzo e Fiore, il prefetto Frattasi rifiutava la convocazione del Comitato per lordine e la sicurezza pubblica. Pertanto, le vostre doglianze ipocrite, rivolgetele allo stesso Frattasi e ad altri, ai vostri campioni e paladini di legalità, non accusando il sottoscritto e lamministrazione comunale di chissà quali colpe e delitti. Altro che scioglimento del Consiglio comunale! Addirittura Fiore vuole lo scioglimento del Comune (sic). Si comprende benissimo tale allocuzione, non è un mero infortunio del Fiore, visto ormai i danni rilevantissimi che uninfame orchestrazione politico-mediatica, sostenuta a spada tratta dallo stesso segretario locale, sta arrecando allimmagine, alla storia di Fondi, alla dignità e alla laboriosità dei suoi cittadini e del tessuto imprenditoriale. Vergogna!