Una giornata particolare ricordata da Massimo Luzi Dirigente di Roma
Il 7 maggio scorso è stata un’altra bella giornata di Destra. A Terracina apre una nuova sezione , intitolata all’Avv. Vincenzo Mosa ,e in occasione dell’inaugurazione un partito “grande” risponde con buona parte della classe dirigente, capitanata dal segretario Francesco Storace insieme al neo eletto consigliere e collega Roberto Buonasorte, il segretario regionale Vittorio Messa per tributare l’impegno protratto sinora dai responsabili territoriali di Latina. Ricordo che, durante la campagna elettorale, a seguito di alcuni incontri del candidato Francesco Storace, toccammo molte cittadine tra cui Minturno, Terracina, Pontinia, Fondi. Ci fu grande entusiasmo, fu una giornata ricca di partecipazione. Dovevamo trovare rappresentanza in Consiglio Regionale anche in questa provincia e servivano i voti a suon di preferenze. Storace, come sempre ci ha messo la faccia, come tutti i candidati del territorio. Per pochi voti quel seggio non è scattato. Ecco, all’inizio parlavo di un partito “grande”. Spesso il nostro Segretario ci esorta a condividere questa espressione. Non siamo un grande partito, lo sappiamo, dobbiamo crescere e, sono sicuro, ci riusciremo. Possiamo però avere l’orgoglio di ragionare come un partito grande. È vero quel seggio non è arrivato, ma al Consiglio Regionale quegli elettori che hanno votato La Destra saranno comunque rappresentati. Questo è emerso chiaramente dalle parole pronunciate dal nostro Segretario al termine di una giornata conclusasi a Fondi. La militanza, l’impegno politico, le battaglie sociali, faranno da collante per dare continuità al percorso intrapreso nel momento esatto in cui dall’ Assemblea Costituente nacque il nostro Partito. Momento nel quale non rinunciammo a difendere valori ed ideali. Sono arrivate le sconfitte, hanno provato ad ucciderci politicamente. Si sono accorti che respiriamo ancora e marciamo spediti, fieri e compatti verso il futuro. La Destra al Consiglio Regionale non rappresenterà solo Roma, La Destra rappresenterà ognuno dei suoi 100.000 elettori fino al più piccolo dei comuni del territorio laziale