Non solo Terme, Bilancio e Intermodale. Sono anche altri i punti per in quali in questi
anni l’opposizione ha chiesto, inutilmente, il confronto e la verifica. Per esempio i trasporti,
fa notare Pasquale Mancini, consigliere comunale indipendente. «I valori di bilancio che presentano un passivo che si aggrava di anno in anno, esprimono emblematicamente
l’immobilismo di questa Amministrazione: da un lato, con i parcheggi, si incassa dalle macchine ferme
, per la mancanza di un sistema viario e di trasporti efficienti, dall’altro si tollera un
trasporto pubblico che “viaggia” a vuoto e inefficiente (con perdite dell’ordine di circa 10 miliardi).
Nella relazione al bilancio preventivo 1998 si parlava espressamente di “privatizzazione del
servizio trasporti”: un obiettivo più volte citato nei programmi elettorali e nelle pubblicazioni
dell’Ente, tranquillamente dimenticato da una maggioranza silente, e recentemente riesumato
da novelli pianificatori della maggioranza».