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8-2-2024

Grande entusiasmo e molti volti nuovi nel primo torneo
stagionale di Dama e Scacchi, organizzato dall’Associazione Sport della Mente
“IL QUADRATO” di Latina, per il tradizionale Master Giovanile delle due
specialità, che si concluderà nella prossima primavera. Svolta a Latina Fiori
(Area Spighò),  in una cornice
decisamente festosa e  con un tema
tipicamente autunnale  (1° Trofeo delle
Castagne), la gara, ben diretta da Renato Di Bella e Francesco Tosi, segnava in
molti casi l’esordio stagionale dei minicampioncini, che tra torri, cavalli
dame e pedine, amano cimentarsi in una attività dai profondi risvolti formativi
. Un’attività praticata già da diversi anni, con ottimi risultati, da centinaia
e centinaia di giovanissimi (soprattutto nella fascia elementare) al punto da
porre Latina in una posizione di assoluta eccellenza, non solo a livello
regionale, ma in molti casi anche a livello nazionale. Grande merito nell’opera
divulgativa dello Sport della Mente va riconosciuto alla sensibilità di alcune
scuole, con i loro Dirigenti Scolastici ed un gruppo di Insegnanti,
particolarmente motivati, in prima fila. Un riferimento per tutti è certamente
il 5° Istituto Comprensivo di Latina, con i suoi due plessi di via Tasso e
piazza Moro, diretto dal Prof. Antonino Leotta, ben coadiuvato dalla Insegnante
Responsabile del settore Perla Santucci. Anche quest’anno infatti gli allievi
della Piccaro e della Celli, le due scuole del 5° Istituto, si presentano al
via stagionale con il ruolo di formazione leader per le competizioni
studentesche valide per la qualificazione alla successive fasi regionali e
nazionali. C’è da dire, inoltre, che proprio da queste prime competizioni giovanili
si va ad alimentare un vivaio che fa da serbatoio per la crescita dell’intero
movimento scacchistico generale della nostra provincia. Un percorso seguito da
atleti come Edoardo Piccirillo e Danilo Covello, due delle maggiori rivelazioni
della passata stagione, che ci andranno adesso a rappresentare al nord, perché
trasferiti il primo per motivi di lavoro a Brescia, il secondo per motivi di
studio a Torino.

Nella gara d’esordio, sul piano individuale registriamo con
molta soddisfazione la netta affermazione di Lucrezia Tosi, una ragazza che
abbiamo vista crescere gradatamente acquisendo una sicurezza ed una maturità
che fanno ben sperare sulle sue prospettive future anche in campo agonistico
federale. Lucrezia è oggi vessillifera, in campo scacchistico femminile,
facendo da sprone per una categoria che da noi ha sempre trovato difficoltà nel
riuscire a trovare equilibrio e regolarità. Nella fascia delle medie si è
imposta con un percorso netto, 5 vittorie su 5 gare giocate con grande
autorità. Vano il tentativo del pur ottimo Riccardo Grammatico, altro elemento
da seguire con molto interesse, di sbarrarle la strada, e dopo un acceso duello
si è dovuto accontentare della piazza d’onore…ma il duello è solo all’inizio.
Nella fascia elementare i fratelli Aielli, Francesco e Federico, s’impongono
sul resto dei contendenti, se per Francesco, che rappresenta un grande talento
cui occorre solo un maggior controllo delle proprie grandi capacità, era un
risultato del tutto prevedibile, per Federico (un anno più piccolo del
fratello) al suo debutto ufficiale assoluto, rappresenta una vera sorpresa e
non si conoscono le sue reali possibilità. Ma militando entrambi nella stessa
squadra, il loro risultato va a confermare che anche quest’anno il 5° Circolo
sarà la squadra da battere.

Più equilibrio nella Dama, dove la situazione appare
ancora molto fluida perché sono in molti a poter aspirare ad un ruolo di primo
piano. Questa prima gara fa registrare tra i ragazzi delle medie,la vittoria di
Joao Pereira (origini portoghesi), al secondo anno di attività. Più battaglia
nelle elementari dove Alessio Zerella s’è portato a casa trionfante la coppa
del vincitore, ma a poca distanza da altri possibili avversari, a partire da
Alessandro Percuoco, apparso all’esordio ancora un po’  “arrugginito” per la pausa estiva. Ma la
sorpresa viene da un gruppo di debuttanti che appaiono in grado di far bene,
mostrando alla prima uscita buone attitudini, per potersi imporre. Tra questi
la maggiore rivelazione è senza dubbio Patrick Selicato, riuscito a piazzarsi
al secondo posto proprio in coppia con Percuoco. Per lui. Che è solo all’inizio
ci sono notevoli margini di miglioramento per giocare in futuro un ruolo di
primo piano. Tanta grinta e una buona dose d’entusiasmo hanno caratterizzato le
gare della componente femminile in cui hanno brillato particolarmente Erica
Stringari e Alice Troccolo. Ma bisogna riconoscere che fra i tanti esordienti
tutti avranno la possibilità di migliorarsi 
e già dalle prossime gare avere la possibilità di salire in graduatoria,
verso le prime piazze. Una nota di merito infine per tutti i partecipanti per
la correttezza espressa in gioco, improntata alla massima sportività, e di
questi tempi  anche questo è già un bel
traguardo. 


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