Basket. La Cuomo Latina è in B1. Un’altra notte di lacrime ed emozioni per lo sport pontino. Cronaca di un trionfo
8-2-2024
Sport
Basket. La Cuomo Latina è in B1. Un’altra notte di lacrime ed emozioni per lo sport pontino. Cronaca di un trionfo
Al termine di un incontro pieno di emozioni, la Cuomo A.B. Latina ha conquistato un posto nella serie B d’eccellenza, battendo per 83-77 la Dierre basket Roma. Partenza lanciatissima, passano 3 minuti e Latina conduce 12-0!, ma devono fare i conti con Gallerini e Cipolat che dimostrano subito di essere in giornata, si arriva al 14-13 in un batter d’occhio, per fortuna c’è Cappellla in gran forma, primo quarto 24-17. Il play marchigiano disputa una seconda frazione stratosferica allungando il vantaggio fino a +16 (40-24); ma accade qualcosa di ben più grave, Sperduto viene spinto da Sacripanti e scivola sbattendo la testa contro la base che regge il canestro. Perde conoscenza e al PalaBianchini si vivono attimi di paura. Il giocatore romano sarà portato via in barella al termine del secondo quarto, che si chiude sul 47-34 grazie a Cappella e Marcovaldi che entra in partita alla grande dopo i primi deludenti 10 minuti. La tensione nel riposo sale alle stelle, il Presidente Giannelli non sta nella pelle e si scaglia contro i dirigenti romani, Sacripanti viene preso di mira da tifosi e giornalisti (che a volte sono la stessa cosa…sic!), poi una volta uscito Sperduto tra gli applausi dei 1000 presenti, l’ira si placa. Dal terzo quarto entrano in scena anche gli arbitri, punendo eccessivamente la Cuomo (Zanier e Sparagna sono già al 4°fallo) e consentendo a Roma di contenere il passivo a -12, 63-51 il finale di frazione. L’ultimo quarto è quasi sconvolgente!, Cappella mette a segno un canestro che sembra chiudere i giochi a 6’51” dal termine (72-53), ma accade l’impossibile quando i romani realizzano un parziale di 15-0! rimettendosi in carreggiata tra lo stupore generale degli spettatori (condito di molta paura). Londero e Sparagna intanto escono per i 5 falli, Cappella e Marcovaldi allungano a 1’16” portando Latina sul 76-66, è finita? macché. Ci sono ben 3 palle perse nell’arco di 20 secondi che rendono il finale una bolgia, si va sul 76-72. Ma la lunga contesa finisce per merito di Cappella dalla lunetta e di Zanier in percussione, che fanno capire alla Dierre che sarà per un altro anno. Si chiude sul punteggio di 83-77, con l’invasione dei tifosi che portano il team in trionfo. Le note “we are the champions” accompagnano i festeggiamenti conditi da champagne e pianti di gioia. Ora la nostra mente va ad Andrea Sperduto ricoverato al Santa Maria Goretti, per un analisi più approfondita della stagione ci sarà tempo.