Parvapolis
8-2-2024
L’osservatorio nazionale amianto, associazione di promozione sociale, traccia il bilancio delle sue attività di dieci anni nel territorio pontino e in tutta Italia.
Anche nella provincia pontina, purtroppo, sono in aumento i casi di patologie asbesto correlate. Ne dà notizia l’Avv. Ezio Bonanni, presidente dell’ONA, che dichiara “Purtroppo riceviamo continue segnalazioni anche al nostro numero verde da parte di cittadini pontini, e in particolare di Latina, che hanno ricevuto la diagnosi di patologia asbesto correlata.
La città di Latina sconta l’assenza di uno sportello amianto che possa costituire un punto di riferimento e un raccordo tra le varie istituzioni.
Come associazione abbiamo sopperito istituendo il numero verde 800 034 294 e costituendo un’unità operativa presso la nostra sede di Latina (via Cairoli 10); lascia, comunque, l’amaro in bocca il disinteresse delle istituzioni che pure sono state informate e allertate”.
Già subito dopo l’elezione del nuovo sindaco di Latina, Dott. Damiano Coletta, l’ONA si è attivata con il Presidente Nazionale, Avv. Ezio Bonanni perché di intesa con la Regione Lazio si potesse creare in Provincia, e quindi anche a Latina, lo sportello Amianto in collaborazione con tutte le istituzioni, per la bonifica dei siti contaminati, per la sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti ad amianto, per la costituzione di un’unità operativa specializzata in malattie da amianto presso l’ospedale “S. Maria Goretti di Latina”.
L’ONA è da anni in prima linea per la prevenzione e la difesa delle vittime delle patologie correlate all’amianto, e continuerà a sollecitare le autorità comunali e regionali, per realizzare le sue finalità che sono: bonifica; diagnosi e cura delle malattie da amianto; risarcimento danni e prestazioni previdenziali per le vittime.
L’ONA prosegue la sua attività conseguendo significativi risultati, in termini di assistenza ai cittadini, i quali trovano un importante punto di riferimento nella nuova sede di Latina, sita in Via Cairoli, 10. Ciò ha permesso, in molti casi, di diagnosticare tempestivamente patologie asbesto correlate, che, se affrontate nel tempo opportuno, hanno avuto un esito positivo, con la tutela anche giudiziaria per la tutela delle vittime e dei familiari.
L’ONA è critica anche nei confronti della Regione Lazio, ed in particolare nei confronti del Presidente, in quanto nessuna iniziativa concreta è stata assunta per la prevenzione dei danni da amianto e il sostegno alle vittime.
L’On.le Fabrizio Santori, componente della VI commissione – Ambiente, lavori pubblici, mobilità, politiche della casa e urbanistica e componente del comitato tecnico scientifico dell’ONA, ha presentato una proposta di Legge mai discussa.
Si ribadisce che le patologie asbesto correlate si manifestano dopo molti anni dall’esposizione (da 5 a 45 anni) ragione per la quale è indispensabile attivare al più presto un’unità operativa, presso l’Ospedale S.Maria Goretti di Latina, con la necessaria dotazione di strumenti tecnici, finanziari e di personale per poter far fronte alle attività di monitoraggio sui lavoratori esposti ad amianto di Latina.
Si può accedere al servizio sanitario dell’ONA facendone richiesta attraverso il sito istituzionale: osservatorioamianto.com o contattare il numero verde 800 034 294