Il Commissario di Forza Italia a Cisterna, Giuseppe Simeone, canta vittoria e ringrazia gli elettori che nel Comune del nord pontino hanno dato la propria fiducia al partito di Berlusconi, facendolo trionfare su tutti gli altri.
Al Senato FI a Cisterna ha incassato 7.126 preferenze (36.04%). Alla Camera è andata ancora meglio con 8.065 voti (36,36%). Simeone ha seguito fino a tarda notte i risultati al cardiopalma di questa sorprendente tornata elettorale, scandita dai colpi di scena delle proiezioni, sempre sul filo di lana, il balletto delle cifre e gli scenari futuri. Grande la soddisfazione per il risultato in Provincia di Latina, dove il 32,77 % dei pontini ha votato FI alla Camera e il 33.26 al Senato (alle politiche del 2001, con il sistema proporzionale FI guadagnò il 39.75% dei consensi, alle regionali si attestò al 26 % ma a Latina si fermò al 17%).
Ma la notizia che a Cisterna Forza Italia sia tornato ad essere il primo partito lo riempie di soddisfazione.
“Grazie Cisterna, ottomila grazie”, con riferimento al numero dei voti per il suo partito.
“Una vittoria schiacciante – commenta il Commissario Simeone – un risultato che ci lusinga molto perché torniamo ad essere il primo partito. Abbiamo doppiato AN, che alle amministrative del 2004 deteneva il primato in città. Una predominanza che ci lusinga molto – sottolinea – sia perché guadagnata sul campo da uomini che credono in questo partito e scelgono di andare avanti con un progetto politico sin dall’inizio. I miei ringraziamenti sono doverosi nei confronti degli amici di Cisterna, Luigi Ganelli e Maurizio Castrucci, dei tesserati, dei simpatizzanti e di coloro che hanno scelto per la prima volta il partito di Berlusconi, perché consapevoli dell’ingovernabilità del centro sinistra”.
Chiaro il riferimento al felice ritorno di Fabrizio Trombelli, ex consigliere comunale, confluito in Forza Italia.
“Le fila si rinforzano – aggiunge Simeone – qualcuno sceglie di seguirci, qualcun altro prende strade diverse (vedi Francesco Maggiacomo, ex capogruppo di FI in Consiglio comunale confluito nella Civica “Cisterna Migliore”) e di questo me ne dispiaccio. Il mio auspicio è che ci si rimbocchi le maniche da subito – conclude Simeone – per concretizzare a Cisterna il progetto di Governo del Paese, ovvero la CdL unita e ricompattata intorno alla figura del sindaco Mauro Carturan. Adesso che la tornata elettorale può dirsi davvero conclusa, dobbiamo concentrarci sulle tante scadenze elettorali che sono alle porte, ovvero alle elezioni amministrative del 28 e 29 maggio 2006 quando si voterà nei comuni di Norma, Roccasecca dei Volsci, Pontinia, Fondi, Terracina e Sperlonga”.