Elettrosmog, le iniziative di Forza Nuova
8-1-2024
Politica
Elettrosmog, le iniziative di Forza Nuova
Tutti in piazza per evitare le antenne. Di nuovo le proteste. E la scienza è divisa
Con il termine
di elettrosmog si intende l’inquinamento elettromagnetico derivato da
radiazioni elettromagnetiche non ionizzanti, come quelle emesse da emittenti
radiofoniche, elettrodotti, reti per telefonia cellulare, telefoni cellulari.
Sempre più di frequente, comitati di cittadini che spontaneamente insorgono al
fine di protestare contro questo singolare ed invisibile inquinamento, mettono
in evidenza un problema che sta diventando di giorno in giorno più ampio e
complesso. Perchè la gente è preoccupata quando vede organizzarsi i lavori per
l’installazione di nuove antenne sui tetti delle loro case in pieno centro
cittadino? L’esperienza ormai più che decennale di questo tipo particolare di
inquinamento, ha portato organismi scientifici in tutto il mondo ad ipotizzare
dei danni alla salute dell’uomo, sulla base di alcune considerazioni sugli
effetti delle onde elettromagnetiche sulle cellule: shock termico delle
proteine e formazione di micronuclei. Il primo effetto, lo shock termico,
deriva dalla prolungata esposizione ad onde elettromagnetiche; il
surriscaldamento di alcuni gruppi cellulari che si ha in questi casi provoca la
produzione di proteine che hanno lo scopo di proteggere le cellule
surriscaldate; queste proteine sono presenti in numero altissimo in alcuni
tumori. Il secondo effetto della prolungata esposizione ad elettrosmog è la
formazione di micronuclei, cioè di filamenti spezzati di DNA che indicano che
quelle cellule non sono più in grado di ripararsi correttamente. Avviene, in
parole povere, un vero e proprio danno genetico e si sa ormai per certo che
tutti i tumori sono derivati da un danno genetico e la presenza di micronuclei
nelle cellule è il primo segnale d’allarme del cancro. I medici che curavano le
vittime del disastro nucleare di Chernobyl evidenziavano la presenza di
micronuclei nelle cellule per rendersi conto dell’estensione del danno causato
dalle radiazioni. Queste cellule che si presentano danneggiate a causa della
prolugata esposizione ad elettrosmog, possono diventare cancerogene in maniera
molto più aggressiva rispetto a cellule normali. Quindi tale inquinamento,
specie se prolungato nel tempo, causerebbe un forte aumento dell’attività delle
cellule tumorali e danni genetici non più sanabili, che vengono trasmessi anche
alle generazioni successive di cellule. Inoltre c’è da aggiungere che gli
effetti delle radiazioni elettromagnetiche oltre ad essere più gravi se si
accumulano nel tempo, sono anche più importanti mano a mano che diminuisce
l’età dei soggetti esposti; i bambini assorbono molte più radiazioni degli
adulti. Anche le cellule nervose sono molto sensibili all’azione delle onde
elettromagnetiche; una maggiore distruzione di neuroni fin da giovane età
espone questi soggetti ad un rischio maggiore di sviluppare da adulti malattie
quali l’Alzheimer ed altre forme degenerative. Sulla base di quanto esposto,
che deriva da studi ormai diffusi in tutto il mondo, riteniamo che con troppa
superficialità e saccenza si sia posto fine al comitato di cittadini che
spontaneamente si è organizzato a Fondi in via Roma, proprio in vicinanza della
nuova antenna di telefonia mobile che si è alla fine voluto per forza
installare. La locale sezione di Forza Nuova, che è sorta per volere ed impegno
di un gruppo di medici ed infermieri dell’ospedale, desidera mettere al
corrente coloro che hanno permesso tutto questo, perche siano informati dei
possibili danni futuri che tale azione avrà sui cittadini che, da qui a dieci,
venti anni, potrebbero sviluppare varie forme tumorali, quali leucemie,
linfomi, carcinomi della tiroide. Ma allora, probabilmente, nessuno si
ricorderà più di onesti e previdenti cittadini che un giorno erano scesi in
piazza e avevano osato opporsi all’installazione di un’antenna.