Il responsabile provinciale di Forza Nuova Giampaolo Costa, medico presso l’
ospedale di Fondi, mette ancora una volta in guardia i cittadini e le
amministrazioni locali sul pericoloso proliferare delle antenne che ripetono
ed
amplificano i segnali di radio, televisione e telefonia mobile. Già in
passato
il dott. Costa ha avuto modo di sottolineare come gli studi effettuati da
molti
esperti a livello mondiale hanno portato alla conclusione che dove c’è un’
antenna di amplificazione c’è più rischio per la popolazione di contrarre nel
tempo neoplasie (soprattutto leucemie, linfomi e tumori della tiroide). A
Fondi, negli ultimi mesi, si è visto un vero proliferare di tali eco-mostri:
ultimo, in ordine di tempo, quello attivato in via Ponte Tavolato, angolo con
via N. Rota, che, inoltre, funziona utilizzando un gruppo elettrogeno che sta
causando anche un fastidiosissimo inquinamento acustico agli abitanti delle
case vicine. Si invitano i comuni cittadini, che vengano allettati dalle
compagnie di telefonia mobile con la promessa di lauti guadagni, così come
permesso dalla sciagurata “legge Gasparri”, di rifiutarsi di concedere i
propri
terreni o le proprie abitazioni per l’installazione di tali antenne. I danni
sulla salute per la popolazione fondana saranno calcolati solo tra uno o due
decenni, ma saranno comunque pesanti. E non ci sarà guadagno economico
immediato che tenga da poter giustificare tali gravi conseguenze. Sappiamo
che
il comune di Fondi, così come in tutto il resto d’Italia, può fare poco per
bloccare tale pericolosa invasione. Ma invitiamo comunque il sindaco De Meo,
così sensibile e disponibile nell’ascoltare qualche mese fa nelle nostre
istanze, di programmare una serie di iniziative tese ad informare la
popolazione su tale argomento. È anche questo un mezzo importante di
prevenzione nei confronti di una malattia temibile come il cancro.