Parvapolis
8-1-2024
Dopo un incontro, sereno e costruttivo, tra il coordinatore provinciale Giuseppe Di Rubbo, tutti i candidati della lista di Forza Italia ed il candidato sindaco Sandro Calvi, è emersa l’unanime volontà già espressa nella precedente incontro.
Il candidato sindaco Nicola Calandrini e la coalizione che lo ha sostenuto, ha confermato quanto da noi sostenuto in campagna elettorale, ovvero di non volere l’unità del centro destra, di considerare Forza Italia un nemico da abbattere e nel migliore dei casi un serbatoio di consensi da utilizzare a proprio uso e consumo, non è stato cercato e voluto un confronto alla luce del sole su temi, programmi, progetti per tentare di ricostruire un centro destra unito.
A nulla è servito il tentavo, tipico della vecchia politica, da parte di esponenti delle coalizione di Calandrini, di convincere con proposte allettanti i singoli candidati, Forza Italia continua ad essere un partito coeso, coerente con le proposte fatte in campagna elettorale in cui ha deciso di presentarsi autonomamente, con un proprio candidato sindaco con un proprio programma e con una lista realmente rinnovata fatta di giovani, donne, imprenditori,professionisti, cittadini provenienti dal mondo civico e produttivo e non professionisti della politica.
Oggi prendiamo atto della decisione dei cittadini, ci collocheremo serenamente all’opposizione, lo faremo con lo spirito di lealtà che ci ha sempre contraddistinto, anche in campagna elettorale, una opposizione senza sconti ma costruttiva e propositiva, volta unicamente al bene della città e dei cittadini.
Lavoreremo per rafforzare e costruire un partito aperto, basato sui valori di Forza Italia, partendo da tutte le persone che credono in noi, con spirito critico e di rinnovamento, per renderlo il cuore di un centrodestra sempre più radicato e pronto a governare la prossima volta.
Riteniamo di aver tracciato un reale percorso di cambiamento nei modi, nei metodi, nelle proposte e nelle persone, senza rinnegare i valori i principi e le azioni svolte da Forza Italia in questi anni, a differenza di chi oggi si pone come nuovo ma in realtà è in perfetta continuità con l’amministrazione Di Giorgi, proponendo le stesse proposte ( metro- porto- latina ambiente), le stesse persone, ricordiamo che il candidato sindaco Calandrini, è stato non solo presidente del consiglio ma anche segretario provinciale del partito di Di Giorgi, che lo stesso Di Giorgi sarà probabilmente assessore, che il vice-sindaco e molti degli assessori saranno gli stessi o peggio ancora saranno calati da Roma come avvenuto in passato.
Sulla base di queste valutazioni, l’assemblea ed il partito, pur lasciando la libera determinazione ad ogni elettore di Forza Italia, sono consapevoli che la città, con il voto di queste elezioni amministrative e con il voto del 19 giugno, vuole esprimere unavolontà di cambiamento radicale, soprattutto nelle persone, provando a valutare una offerta politica fatta da soggetti che, a partire dal primo cittadino, non hanno mai ricoperto ruoli politici e che questa volontà è giusto che vada rispettata.