Il Comune di Cisterna dichiara guerra ad Alberto Veneruso
8-1-2024
Politica
Il Comune di Cisterna dichiara guerra ad Alberto Veneruso
Carturan: «A suo carico la bonifica del sito dell’ex Good Year e il problema occupazionale»
Il Comune di Cisterna di Latina si è trovato a dover sopportare gli effetti negativi della decisione dei vertici della Good Year di abbandonare il territorio italiano. Dopo numerose ipotesi per la deindustrializzazione del sito produttivo, lunica ad essersi concretizzata, con lavallo della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Comitato per il Coordinamento delle Iniziative per lOccupazione), della Regione Lazio, di Sviluppo Lazio è stata quella che faceva capo allimprenditore Alberto Veneruso.
Lobbiettivo perseguito dallAmministrazione Comunale e dagli enti territoriali coinvolti in questa vicenda è sempre stato quello di confermare la piena occupazione degli operai della ex Good Year e di veder bonificato il sito produttivo.
Ad oggi, la situazione dopo anni, è ancora molto controversa al punto che sono in discussione i finanziamenti da erogare e quelli già erogati.
Alla luce dei fatti è evidente che il Comune di Cisterna di Latina non può non stigmatizzare il comportamento dei vertici della Meccano che, nonostante gli sforzi fatti dallo stesso Comune per non veder accresciuto il tasso di disoccupazione e per veder finalmente riattivato il sito industriale, si rifiutano anche di ottemperare ai pagamenti derivanti dallICI per gli immobili così da far gravare sullintera collettività di Cisterna anche questo ulteriore fardello.
Persistendo tale stato di cose con le varie inadempienze da parte del privato, questa Amministrazione, confermando la piena disponibilità nei confronti degli operai dellex Good Year e delle loro famiglie, manifesta sin da ora la propria totale chiusura nei confronti dellimprenditore privato Alberto Veneruso, almeno fino a quando non saranno correttamente ottemperati tutti gli adempimenti previsti e finalizzati alla bonifica del sito ed alla risoluzione del problema occupazionale.