Latina. Claudio Moscardelli (PPI): «Gli interventi critici di esponenti di AN per le nomine del Direttore ASL sono fuori tempo massimo e strumentali»
8-1-2024
Politica
Latina. Claudio Moscardelli (PPI): «Gli interventi critici di esponenti di AN per le nomine del Direttore ASL sono fuori tempo massimo e strumentali»
Sono fuori tempo massimo e strumentali gli interventi critici di esponenti di AN per le nomine del Direttore ASL, a causa della scelta di professionalità esterne alla nostra provincia. Il segretario dei popolari si domanda dove erano gli stessi e numerosi esponenti di AN quando furono nominati gli assesori romani Fiorentini ed Angela, il city manager Roberto Tana. Il silenzio di tutta AN e di FI è stato assordante – considera – quando abbiamo denunciato con forza i pericoli di questo appalto delle scelte a Roberto Tana. Moscardelli ricorda ad AN tutte le operazioni svolte da Tana condotte per propri fini:
1) Terme di Fogliano affossate con perdita del finanziamento regionale di 24 miliardi;
2) Banca di Latina che è in mano a capitali provenienti da una banca del nord;
3) l’Intermodale per la cui gestione ha favorito società esterne alla provincia con l’emarginazione dell’impresa pontina;
4) Latina Ambiente potente centro di interessi;
5) l’Università con la presidenza -fallimentare- del Consorzio per l’Università Pontina;
6) Il Parco Divertimenti, previsto in sostituzione delle Terme, da realizzarsi con capitali esterni, questa volta di canadesi.
Il PPI per fortuna della città con coraggio denunciava e contrastava finanche la colonizzazione emiliana di Malucelli”, mentre il centrodestra non ha mai espresso una critica.
Il nuovo Direttore Generale della ASL secondo Moscardelli si è esposto fortemente dando l’impressione di voler commissariare la sanità pontina non nutrendo fiducia nelle professionalità locali: ebbene il Partito Popolare Italiano, è stato critico e severo, senza sconti, unica voce fuori dal coro dei finti consensi provenienti da destra e da sinistra , sarà attento alle scelte del nuovo Direttore, pronto a confrontarsi anche costruttivamenteo a scontrarsi duramente, solo sulla base del criterio dell’innalzamento della qualità del servizio sanitario per i cittadini.
Il segretario PPI conclude ribadendo che i popolari rimangono, per averlo dimostrato sul campo e per la propria tradizione ideale e di uomini, un riferimento essenziale per contrastare la svendita della politica pontina, rilanciare LATINA CITTA’ EUROPEA è il progetto popolare di autonomia e libertà, apertura e confronto con altre realtà, per costruire e fondare una nuova stagione di sviluppo e benessere diffuso per la comunità cittadina, mentre la Destra non ha le carte in regola per difendere l’autonomia della città e le tante professionalità della comunità pontina.