Latina. Patto raggiunto allinterno del Polo
8-1-2024
Politica
Latina. Patto raggiunto allinterno del Polo
La crisi allinterno del Polo sembra stia rientrando. I big dei partiti si riuniscono e concordano un Protocollo programmatico di fine consiliatura, necessità questa per «superare divergenze, anche sostanziali, in merito alla attuazione, ed eventuale integrazione, del programma» sorte tra il Polo e Finestra. Un lavoro di diplomazia ha permesso, agli onorevoli mediatori, di arrivare ad ipotizzare dei percorsi dattuazione da rendere operativi sino alla fine del mandato. Primo fra tutti, sarà necessario, secondo il documento, una «verifica dello stato di attuazione e delle modalità di prosecuzione o meno dei grandi obiettivi», e qui il discorso cade inevitabilmente su «Terme, Parco tematico, Piattaforma logistica, Università, Trasporti urbani, Politica dei rifiuti, Opere pubbliche, Politica fiscale». La polemica sui professionisti convenzionati non viene dimenticata. Si chiede, anche in questo caso, una precisa «verifica della compatibilità delle esigenze di professionalità esterne con le risorsa di bilancio e con lattuale organico del personale». Niente è scontato, anzi tutto si rimette in discussione. Pure i pilastri fondamentali del programma, in parte già costruiti, proprio come il Piano regolatore su cui si svolgerà un «attento approfondimento della sua revisione, coinvolgendo nuovamente tutte le forze politiche in riunioni di maggioranza e di Commissioni». Il documento del Polo non lascia niente al caso. Va anche a toccare un argomento molto caro al Sindaco Finestra, lautonomia gestionale della Giunta scissa da quella delle decisioni politiche del Consiglio, cui fa sempre riferimento, specie ai poteri che gli derivano dalle normative sugli enti locali. Difficile prevedere come la prenderà Finestra quando, nel Documento, si chiede la «definizione di un metodo procedurale condiviso che regoli il funzionamento dell’ attività amministrativa e politica del Comune, raccordando preventivamente Commissioni Consiliari e Consiglio. Il tutto nel rispetto dei ruoli e delle funzioni di ogni organo e valorizzando ciascuno di essi. Va da sé che gli argomenti di rilievo saranno preventivamente conosciuti e concordati dalle rappresentanze politiche». Meglio non brindare alla ritrovata unità, poiché questa è sottoposta una condizionale, per la quale entro Natale si dovrà completare il calendario dello stato dattuazione dei punti concordati, e chiaramente condivisi. Sempre necessario «un continuo confronto delle forze politiche di maggioranza», con lesigenza irrinunciabile «dellimmediato rilancio della coalizione nellinteresse generale dei cittadini e del territorio».