Latina, speciale Circoscrizioni. “Verso un più ampio decentramento amministrativo: la circoscrizione nel nuovo Statuto comunale”. Un convegno di Nova Polis
8-1-2024
Politica
Latina, speciale Circoscrizioni. “Verso un più ampio decentramento amministrativo: la circoscrizione
nel nuovo Statuto comunale”. Un convegno di Nova Polis
Si fa sempre più sentita l’esigenza, a tutti i livelli, di un più ampio decentramento
amministrativo. Alcuni interventi legislativi hanno operato proprio in tal senso, al fine
di uno snellimento burocratico nonchè di un avvicinamento tra la base e il vertice
dell’organizzazione politica del Paese. In quest’ottica si
inquadrava ieri il convegno-dibattito organizzato dalla giovanissima associazione
di professionisti e
imprenditori “Nova Polis”, il cui presidente Gianluca Carfagna, ha invitato esponenti del mondo
politico di diversa apparteneza ideologica, tra cui l’On. Vincenzo Zaccheo,
l’Assessore alle Politiche giovanili, ai Servizi Sociali e allo Sport Giovanni Di Giorgi,
Bruno Creo, Consigliere Comunale AN. Tema della giornata:
i lavori della Commissione istituita tre anni fa presso il Consiglio Comunale al fine di
apportare modifiche all’attuale Statuto Comunale, in vigore dal luglio 1997.
Al centro del dibattito della Commissione, ci sono senza dubbio le modifiche da apportare
all’art.69, relativo alle funzioni e ai servizi attribuiti alle circoscrizioni.
L’esigenza che ha portato, all’istituzione della Commissione è la stessa di oggi:
quella di decentramento in campo amministrativo, politico e finanziario, dando maggiore
autonomia alle circoscrizioni e ai loro consiglieri, anche e soprattutto dal punto di vista
economico. Nonostante gli sforzi sinora compiuti e la ferma volontà della maggioranza di
procedere in tal senso, pare che non ci siano svolte decisive nei lavori sulle modifiche
dello Statuto comunale. Gli stessi interessati si sono dimostrati dispiaciuti circa la battuta
d’arresto che l’attività della Commissione ha subìto per mancati accordi e compromessi tra
maggioranza e opposizione. La speranza è, per tutti, che ne esca rafforzato e rasserenato
il rapporto cittadino-istituzioni, sempre più vacillante e critico.