Mauro Visari (Ds): «Lavoro precario, ancora più ‘precario’ se svolto per conto del Comune»
8-1-2024
Politica
Mauro Visari (Ds): «Lavoro precario, ancora più ‘precario’ se svolto per conto del Comune»
Tutti conoscono le difficoltà legate al lavoro precario, ma non tutti sanno fino a che punto diventi precario se il lavoro viene svolto per conto del Comune di Latina.
A ricordarlo provvede Mauro Visari, consigliere comunale Ds: “Da 3 anni denunciamo abusi, gestioni dissennate, scelte miopi e concorsi dallo svolgimento controverso, il risultato è che le storie di lavoro negato si moltiplicano e le soluzioni non si cercano. Senza rassegnazione, ma con tenacia continuano a raccontarle affinchè qualcosa cambi.
1) Autisti a tempo determinato:
Una graduatoria di oltre 70 nominativi consente al Comune di assumere a tempo determinato personale da destinare alla guida degli Autobus del Trasporto Pubblico. Secondo noi, finora, questa graduatoria è stata sottoutilizzata. Intanto il piano di riassetto del Trasporto Pubblico prevede la privatizzazione delle linee dei Borghi, così tutto il personale fisso del comune verrà impiegato per il centro e la nuova ditta che vincerà l’appalto dei Borghi assumerà secondo criteri propri.
Risultato: le 70 persone della graduatoria a tempo determinato si ritroveranno a spasso.
2) Maestre degli Asili Nido:
Circa 10 persone che hanno insegnato per periodi che variano dai 5 ai 10 anni negli Asili Nido Comunali a tempo determinato, scaduta la graduatoria e indetto il nuovo contestatissimo concorso, sono risultate non idonee, cioè hanno perso improvvisamente il lavoro. Secondo noi: o quelle persone non erano idonee nemmeno anni fa, quando cominciarono a prestare servizio nei nostri asili, oppure qualcosa è andato storto durante l’ultimo concorso.
Risultato: 10 persone a spasso.
3) Lavoratori ex SLIA:
La raccolta e smaltimento dei rifiuti fino a pochi anni fa veniva effettuata da 17 lavoratori dipendenti della Soc. SLIA e 40 dipendenti della Soc. Domus. Dopo l’avvento della Latina Ambiente gli operai della Domus sono stati assorbiti, i 17 SLIA, inspiegabilmente, no.
Neppure un documento proposto da noi e votato dal Consiglio Comunale all’unanimità è riuscito a convincere la Latina Ambiente ad assumere tutti i lavoratori.
Risultato: 17 persone a spasso.
4) Lavoratori Socialmente Utili (LSU):
Il Comune ha assorbito 60 persone dei LSU, purtroppo la lista comprendeva altri 15 nomi. Per questi ultimi l’impegno consisteva nella futura assunzione presso la Latina Ambiente. Oggi qualcuno sostiene che la Società Latina Ambiente abbia cambiato idea, altri che è solo questione di tempo.
Risultato: 15 persone a spasso.
70+10+17+15=112 Questa è la somma algebrica della disperazione provocata dal Comune di Latina e da una politica incompetente. Queste sono solo 4 delle tante storie di ordinario disservizio, storie tutte diverse ma dal finale identico. E’ necessario ricordare che dietro questi numeri e storie ci sono persone talvolta di 40 o 50 anni, per i quali il mercato del lavoro è spesso precluso, inoltre ci sono altrettante famiglie costrette alla stessa precarietà.
E’ assurdo che proprio le Istituzioni, che hanno il compito di difendere e tutelare i più deboli, diventino causa di simili insicurezze e difficoltà.
Noi abbiamo già proposto e suggerito soluzioni, continueremo a farlo per rispetto di quelle 112 persone e delle loro famiglie”.