Norma. La sinistra ha lasciato degrado e dissesto dietro di sé. Romeo Marcelli: «Soltanto oggi si comincia a vedere qualcosa di buono»
8-1-2024
Politica
Norma. La sinistra ha lasciato degrado e dissesto dietro di sé. Romeo Marcelli: «Soltanto oggi si comincia a vedere qualcosa di buono»
In riferimento allarticolo, uscito sui quotidiani locali nel week end, che
riportano le dichiarazioni rilasciate dal coordinatore della margherita Danilo
Felici, gli amministratori del Comune di Norma, per voce dellassessore al
personale Marcelli Romeo, fanno notare come e sotto gli occhi di tutti lo
sforzo inumano dellamministrazione civica per rimettere in ordine ed in
pulizia il paese lepino, dopo aver ereditato un Comune disastrato sia
moralmente, economicamente e soprattutto in tema di cura del verde pubblico e
igiene ambientale. Alcuni esempi, taglio di circa 80 alberi secchi, che
verranno reimpiantati con una logica architettonica diversa, tre passaggi di
derattizzazione e di igiene pubblica, ripulitura di ben quattro discariche
abusive, ripulitura dellamianto (lasciato dai precedenti amministratori vicino
alle abitazioni), ripulitura della famosa welcome area, ripulitura di pozzi, ben
quattro ditte appaltate per eliminare il sudiciume lasciato da oltre 10 anni
dincuria, utilizzo di circa 10 lavoratori socialmente utili addetti alle
ripulitura dei vicoli, ordinanze e richieste ai cittadini residenti
. Questi
sono numeri e cifre spese dallamministrazione per debellare questo antico
strato di abbandono, anche se molto dovrà essere fatto. Praticamente un
esercito in mobilitazione. Un grande impegno della squadra Mancini, dei
dipendenti comunali ed un favoloso contributo dei lavoratori socialmente utili
e, oggi, si cominciano a vedere i primi spiragli di luce. Il lavoro svolto è
risultato, in alcuni casi, impegnativo e ha richiesto una perizia certosina
con utilizzo di braccia e arcaici attrezzi, mentre in altri le ruspe e i mezzi
meccanici lhanno fatta da padrone. Detto questo, di che cosa parla il
coordinatore della Margherita Danilo Felici; anzi perché parla dello stesso
argomento?, che è lo stesso dissentire, tra laltro, utilizzato dal Felici
contro lo stesso circolo che egli oggi rappresenta; quando si trovava in una
fase di contrasto politico.