Prossedi. Delusione in consiglio. Maggioranza acchiappatutto
8-1-2024
Politica
Prossedi. Delusione in consiglio. Maggioranza acchiappatutto
“Speravamo in un confronto aperto come auspicato dal nuovo sindaco di Prossedi nel primo consiglio comunale ed invece, la maggioranza consiliare si è rinnovata nel segno della continuità di un modo di amministrare il paese senza lapporto di altri”.
La questione, di fondamentale importanza, nasce in occasione del consiglio comunale di venerdì scorso quando il Gruppo Consiliare “Amo Prossedi” ha portato allattenzione del Consiglio Comunale la costituzione di una commissione consiliare permanente sui temi dei Servizi Sociali, Sanità ed Anziani.
Dopo la relazione del Capogruppo di minoranza Raoul De Michelis che ha illustrato le motivazioni della proposta, chiarendo il ruolo propositivo e di confronto su temi di fondamentale importanza per la popolazione prossedana, il sindaco, supportato dagli esponenti della maggioranza, sosteneva la tesi dellinutilità della proposta presentata.
I consiglieri di Amo Prossedi De Michelis, Lisi e Di Palma, esprimono il loro rammarico per il mancato accoglimento delle istanze formulate, soprattutto perché le motivazioni addotte dalla maggioranza ed espresse dal sindaco e dai consiglieri Solli e Cipolla, dimostrando la scarsa considerazione per il confronto aperto con le realtà sociali e politiche di Prossedi. Ad avviso di Amo Prossedi, ribadisce il consigliere Lisi, simili iniziative non farebbero altro che avvicinare lattività degli amministratori ai cittadini, agevolando in tal modo lascolto delle necessità di tutti e garantendo ampia trasparenza nelle scelte degli organi comunali.
La proposta della costituzione della commissione, appoggiata anche dal consigliere Passarelli della lista Prossedi, Pisterzo, La Torre, prevedeva che lorganismo consiliare fosse composto oltre che dai rappresentati della maggioranza e dellopposizione anche da cittadini designati dallo stesso consiglio.
La maggioranza del sindaco Greco, proseguendo nel solco tracciato dalle precedenti amministrazioni guidate da Franco Solli, dimostra di non tollerare alcuna forma di collaborazione e controllo da parte dellopposizione e di bocciare a priori le iniziative provenienti dalla stessa, dimenticando tuttavia che le minoranze rappresentano una larga fetta della popolazione di Prossedi.
Una “maggioranza pigliatutto” insomma, che tradisce, a distanza di pochi mesi, i buoni propositi della campagna elettorale.
Non desta meraviglia questo modo di “amministrare” – ha affermato il capogruppo Raoul
De Michelis – come non destano meraviglia le candide risposte del sindaco e della maggioranza, senza fondamento. Come a dire: per annientare la burocrazia, decidiamo e facciamo tutto noi.