TARSU. Precisazione del Comune: «Un errore puramente formale»
8-1-2024
Politica
TARSU. Precisazione del Comune: «Un errore puramente formale»
In relazione alle cartelle riguardanti la Tassa per i Rifiuti Solidi Urbani (TRSU), Il Comune di Latina precisa che lerrore di cui si parla, seppur oggettivamente in grado di determinare disorientamento fra gli utenti, è meramente formale.
In buona sostanza, la concessionaria del servizio (alla quale il Settore Finanze-Ufficio Tributi ha comunque provveduto in data 4/10/2000 – a contestare la circostanza) ha emesso una doppia cartella di pagamento: una per la tassa ordinaria, laltra per laumento del 30% deliberato dal consiglio comunale in data 27 marzo. Nonostante le indicazioni fornite anche attraverso la trasmissione di file contenenti i fac-simile, le cartelle inviate ai contribuenti assoggettati al pagamento T.R.S.U. non contengono alcuni riferimenti tecnici.
Fra laltro la dicitura riguardante il ruolo suppletivo, che andava ovviamente apposta solo sulla cartella riguardante il suppletivo, è stata erroneamente apposta su entrambe.
LUfficio tributi ha formalmente invitato la concessionaria ad intervenire per la soluzione del problema (anche attraverso la doverosa informativa agli utenti).
Va tuttavia sottolineato che il problema non riguarda in ogni caso gli importi complessivi che sono quelli indicati nelle due cartelle inviate a ciascun utente.
Appare del tutto evidente dunque come il riferire di cartelle pazze (espressione che di per se stessa è sinonimo di somme errate) contribuisca ad ingenerare ulteriore dannosa confusione fra gli utenti.
Per completezza dinformazione ed amor della verità, si informa infine che la delibera n.19 del 27 marzo 2000 avente ad oggetto Determinazione tariffe T.R.S.U. anno 2000 è stata approvata con 25 voti a favore su 30 presenti (contrari: Lazzaro, De Marchis, Visari, Lungo, Giliberti).
Tutta la maggioranza, nel decidere laumento, ha tenuto conto del decreto Ronchi che regola lapplicazione della tassa rifiuti solidi urbani (prevedendo il passaggio della tassa in tariffa, con la diretta conseguenza che la tariffa dovrà coprire interamente i costi del servizio ai sensi e per gli effetti dellart. 49) e della circolare applicativa del Ministero delle Finanze 25/E del 17.02.2000 che prevede fra laltro che in merito alla copertura del costo desercizio
si ritiene che il rinvio della soppressione della tassa ai termini entro i quali i Comuni devono provvedere alla integrale copertura dei costi di gestione attraverso la tariffa, comporti lautomatica necessità di un graduale aumento del gettito inteso al conseguimento della copertura totale dei costi inerenti il servizio di smaltimento dei rifiuti urbani interni
entro lultimo anno di applicazione della tassa.
Anche in conseguenza di tale circolare, il consiglio ha inteso gradualmente incrementare il gettito complessivo della tassa al fine di una maggiore copertura dei costi del servizio mediante una variazione delle tariffe approvate nella delibera di consiglio n. 31 del 22.03.1999.
Di qui laumento nella misura del 30% e tale da consentire per lanno 2000 un gettito complessivo pari a circa £.18.600.000.000 in grado di fornire una copertura del costo, al lordo degli abbattimenti per pulizia strade, pari all83,35%.