Tutti a Sabaudia per la democrazia
8-1-2024
Politica
Tutti a Sabaudia per la democrazia
Ecco cosa c’è dietro la richiesta di dimissioni del consigliere Rosa Di Maio
La situazione di Sabaudia è molto simile a quella di altri Comuni della nostra provincia, ma la discussione prevista all’OdG del Consiglio Comunale del 28.10 sul punto Mozione per l’invito alle dimissioni del consigliere Rosa Di Maio ha un valore concreto e simbolico nello stesso tempo.
Già, perché, a differenza di quanto accaduto a Fondi, per esempio, questa volta è la stessa maggioranza cui appartiene la Di Maio a chiederne le dimissioni, riconoscendo la gravità della situazione. Nella mozione depositata agli atti il 19.10.10 sottoscritto da tutti i consiglieri di PdL, UDC e FS (risulta strana l’assenza della firma di Alberto Chiarato) si legge che emergono ipotesi crimonose di rilevante entità anche con riferimento alle misure restrittive adottate; viene dato pieno apprezzamento, gratitudine e sostegno alla Magistratura ed alle Forze dell’Ordine in relazione alle attività ed alle azioni svolte per combattere ogni ipotesi criminosa e restituire al territorio la dignità.
Insomma su un punto c’è unanimità: si ritiene che il sistema democratico sia sotto assedio.
Da qui la sospensione del consigliere e l’invito pressante a rassegnare le dimissioni, essendo venuto meno il rapporto fiduciario (il che presuppone che prima tale fiducia esisteva).
In ogni caso, al di là della soluzione proposta (richiesta di dimissioni) – che dimostra la debolezza della maggioranza – pur ritenendo che la logica conseguenza della situazione ammessa dallo stesso PdL sarebbe idonea a indurre il Sindaco alle dimissioni, se non a chiedere lo scioglimento del Consiglio Comunale, è bene sottolineare il dato comune: Sabaudia è sotto la pressione di interessi speculativi e criminali di una gravità inammissibile.
Per questo penso che tutti debbano partecipare al Consiglio Comunale del 28.10, cittadini, associazioni ed eletti di ogni ordine e grado e di qualsiasi estrazione politica.
Chi è davvero dalla parte della democrazia e della legalità non può mancare.