Parvapolis
8-3-2024
A seguito delle risultanze della seduta della
Commissione bilancio del Comune di Latina, il presidente della Commissione
stessa, Gianni Chiarato, ha voluto sottolineare, d’intesa con il sindaco
Giovanni Di Giorgi e in linea con i programmi condivisi dalla maggioranza,
alcuni importanti aspetti e obiettivi della gestione finanziaria dell’ente.
“Vogliamo portare a conoscenza la città della netta
inversione di tendenza rispetto alle scelte fatte nel resto del Paese,
ribadendo una precisa linea di bilancio: nessun aumento delle tasse per i
cittadini di Latina. Lo affermiamo sulla base di dati certi e che riteniamo
importanti per la città. Intanto, a Latina non si pagherà la cosiddetta “mini
Imu” sulla prima casa: questa circostanza, frutto della scelta politica a suo
tempo fatta dall’amministrazione di non voler aumentare l’aliquota Imu sulla
prima casa, ci rende uno dei pochi comuni capoluogo che non ha imposto il
pagamento della “mini Imu”.
In secondo luogo – continua il presidente Chiarato –
non abbiamo voluto aumentare l’addizionale Irpef a carico dei cittadini, cosa
che hanno fatto praticamente quasi tutte le città più grandi e le medie come
Latina, confermando le grandi
difficoltà che tutte tali città stanno incontrando nella composizione del
bilancio.
Sottolineo, inoltre, che i nostri uffici hanno
certificato che al 31.12.2012 il Comune di Latina può vantare di avere debiti
pregressi (certi ed esigibili) pari a zero verso i fornitori e attualmente
l’ente non ha morosità verso i fornitori stessi, eseguendo i pagamenti entro i
termini stabiliti dalla normativa per le pubbliche amministrazioni.
Rispetto, inoltre, alle problematiche relative alla
TARES, l’amministrazione si è attivata tempestivamente e ciò ci ha consentito
di approvare il bilancio di previsione molto in anticipo rispetto alle scadenze
fissate dal Governo.
Siamo già andati oltre e rispetto alla IUC (la nuova
imposta governativa formata da Imu, Tari e Tasi, introdotta dalla Legge di
stabilità) abbiamo iniziato ad approfondire gli aspetti normativi, anticipando
i tempi per effettuare una corretta programmazione del carico tributario per i
cittadini e non farli trovare impreparati. L’esame di questi aspetti, iniziato
oggi in Commissione, continuerà nella seduta di martedì prossimo.
Sottolineo anche che questa condotta, che segue una
precisa scelta voluta dl sindaco e dalla maggioranza, ci ha portato a comporre
un bilancio senza gravare sui cittadini, mantenendo il livello dei servizi
nonostante ulteriori 5 milioni di
minori entrate rispetto al 2012, dovute a tagli da parte del governo centrale,
dopo i 12 milioni di tagli subiti lo scorso anno rispetto al 2011. Questo non
ci ha impedito di impiegare risorse per investimenti per circa dieci milioni,
destinati ad opere importanti nonostante i vincoli imposti dal patto di
stabilità che limitano la capacità di spesa e di investimento dei Comuni. Le
opere su cui si investe sono: rifacimento dei giardini pubblici del centro, riqualificazione
di parco San Marco, pavimentazione del centro storico per pedonalizzazione e
piano opere per i borghi.
Ringrazio i dirigenti e gli uffici che, pur avendo
difficoltà di organico, riescono con grande efficacia a supportare l’attività
amministrativa con importanti risultati che sono sotto gli occhi di tutti”.