Parvapolis
8-2-2024
Che il
prezzo della benzina sia diminuito è un fatto. Ciò che si pagava sei mesi fa 1
euro e 80 centesimi al litro oggi viene offerto a 1 euro e 40, con un risparmio
di una decina di euro per ogni pieno. Automobilisti dunque soddisfatti ma, al
tempo stesso, truffati. Si perché davvero non si riesce a comprendere perché mai
se il presso del petrolio è dimezzato, la benzina è diminuita per non più del
20-30%. La sensazione è che le compagnie petrolifere si stiano facendo gioco di
noi, che ancora una volta si sia vittime di un colossale imbroglio. La
matematica non è un opinione: la benzina oggi dovrebbe costare meno di un euro
ed invece non è così. E non prendiamocela con lo Stato, che pur incassa con le
accise più della metà di quanto paghiamo. Queste tasse infatti vengono messe in
percentuale, per cui se il prezzo diminuisce, diminuiscono anche le tasse. E
con i bolli sempre più cari, le assicurazione Rc vendute a peso d’oro, ecco che
gli automobilisti si confermano i polli più spennati dell’italica penisola.