Parvapolis
8-3-2024
Unioncamere ha reso noti i dati del I
semestre 2015 relativi all’imprenditoria femminile.
La componente imprenditoriale
femminile in Italia, ha fatto registrare uno stock superiore a 1 milione e
306mila imprese, il 21,6% del totale delle imprese registrate presso le Camere
di Commercio in Italia. Il tasso di crescita imprenditoriale registrato a
livello nazionale mostra un incremento rispetto al dato rilevato al 30 giugno
dello scorso anno, attestandosi ad un semestrale del +0,48%, rispetto al
precedente +0,22%.
La regione che vanta il maggior numero
di imprese femminili in Italia è la Lombardia con più di 170mila imprese rosa,
seguita dal Lazio con oltre 137mila imprese.
Per quanto riguarda la provincia di
Latina, alla data del 30 giugno, si registrano 14.663 imprese femminili, che
costituiscono oltre 1/4 del tessuto imprenditoriale locale, posizionando Latina
al 16° posto nazionale per femminilizzazione del tessuto imprenditoriale.
Ovviamente sono valori che devono essere analizzati anche alla luce di quella
che è la percentuale delle donne inoccupate su base nazionale e regionale
rispetto a quelle provinciali, dato che di consueto determina il maggior
ricorso a formule di autoimpiego, in relazione diretta con il più alto tasso di
disoccupazione.
Il tasso di crescita per quanto
riguarda la provincia pontina, si attesta al +0,78%, anche esso in aumento
rispetto allo scorso anno; il saldo in valore assoluto dall’inizio dell’anno è
stato positivo per un valore di +114 imprese.
In relazione alla distribuzione per
settori delle imprese rosa, il Commercio raccoglie il numero maggiore di
imprese femminili (in valore assoluto 4.151 unità), seguito dall’Agricoltura,
dove sono presenti 3.144 imprese gestite in prevalenza da donne