Parvapolis
8-3-2024
Il Borsino Merci e Servizi di Federlazio ieri ha fatto tappa presso la centrale a ciclo combinato di Capo di Carne ad Aprilia. Scelta non casuale visto che le imprese italiane pagano l’energia elettrica il 35% in più rispetto ai loro competitor degli altri paesi europei. Il motivo di un prezzo così alto, hanno spiegato i dirigenti Sorgenia, va ricercato nell’alta tassazione e soprattutto sull’incidenza degli oneri, in specie quelli destinati agli incentivi per le fonti rinnovabili che vengono pagati interamente in bolletta. Il mercato italiano dell’energia si è fortemente rinnovato negli ultimi anni grazie alla liberalizzazione del mercato che da’ la possibilità di scegliere l’operatore più vantaggioso. Federlazio ha certificato come una scelta oculata dell’operatore elettrico può produrre risprmi anche del 14%. I dirigenti di Sorgenia hanno poi fatto la storia della centrale di Aprilia nata nelle contestazione delle popolazioni locali. “Probabilmente abbiamo sbagliato noi – hanno detto – nel non aver saputo spiegare come la tecnologia usata in questo impianto dia le massime garanzie di un impatto sull’ambiente pressochè nullo”.