Latina. Claudio Mosca sul PTRG. Uno strumento per la creazione di nuova ricchezza economica, nuovi posti e migliore qualità della vita»
8-3-2024
Economia
Latina. Claudio Mosca sul PTRG. Uno strumento per la creazione di nuova
ricchezza economica, nuovi posti e migliore qualità della vita»
Il Presidente della Commissione consiliare Assetto del Territorio, Claudio Mosca, interviene
nell’ampio dibattito apertosi in merito allo schema di Piano Territoriale proposto dalla
Regione Lazio.
L’intervento di Mosca arriva a pochi giorni di distanza dalla presentazione della relazione
contenente le osservazioni e le proposte di modifica al PTRG, raccolte dalla Provincia
nel corso di quattro riunioni svoltesi con la partecipazione degli enti locali, delle
organizzazioni sociali, culturali, ambientaliste, economico – professionali e sindacali
operanti sul territorio pontino.
«Si tratta – dice il Presidente della Commissione Assetto del Territorio – di un documento di
grandissima importanza al quale la Commissione che presiedo ha offerto un apporto sicuramente
fondamentale, sul quale ho registrato una positiva unanimità di giudizio da parte di tutte
le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, oltre che la piena collaborazione
con la Giunta provinciale e in special modo con il Presidente Martella ed il Vice Presidente
ed Assessore al ramo, Romolo Del Balzo».
«Le osservazioni presentate dalla Provincia per conto di tutti i soggetti interessati –
continua Mosca – dimostrano come l’impostazione del Piano sia basata più su presupposti di
valenza ambientale che non di sviluppo economico e territoriale, contenendo solo una semplice
elencazione delle cose proposte, senza alcuna priorità e sistematicità intrinseca.
Ad esempio, è stato messo in risalto come il territorio del nord pontino possieda un’area
industriale particolarmente vasta ed importante che da Castel Romano giunge fino a Mazzocchio
e che, al suo interno, ha in Aprilia il più importante nodo intermodale privato. Tale
rilevante realtà dell’economia regionale è però fortemente penalizzata da infrastrutture
ormai riconosciute da tutti come obsolete e quindi bisognose di un’efficace politica di
interventi capaci di restituire alle imprese, che in tale area operano, la necessaria
competitività. Si rende così necessario privilegiare priorità fondamentali quali, ad esempio
l’intervento a favore di una viabilità del tutto insufficiente a garantire rapidità di
trasferimento delle merci dai luoghi di produzione ai mercati, ma anche la necessità di
far crescere in zona un porto commerciale davvero degno di questo nome .
Abbiamo sottolineato il ruolo fondamentale svolto dall’ATO sia sulla razionalizzazione
della rete distributiva delle acque potabili, sia sulla igienizzazione delle acque reflue
da reimpiegare in maniera razionalizzata sia nel settore industriale, sia in quello agricolo».
Conclude Mosca: “Come commissione consiliare all’Assetto del Territorio abbiamo fortemente
propugnato la necessità di avere un Piano Territoriale che rappresenti un documento
idoneo a ragionare in termini di ‘aree vaste’ per promuovere il necessario sviluppo dei
rapporti sia tra le cinque province laziali, sia con le Regioni limitrofe. Una esigenza ben
sottolineata dalle osservazioni raccolte dalla Provincia nella convinzione comune che il
PTRG deve necessariamente essere l’insostituibile strumento per la creazione di nuova
ricchezza economica, nuovi posti lavoro e migliore qualità della vita”.