“I prodotti della nostra terra sono il petrolio da cui possiamo e dobbiamo ripartire” – queste le parole di Riccardo Marini, segretario e tesoriere dell’Associazione no-profit ‘La Strada del Vino’ che ha iniziato il suo percorso di degustazioni e sapori sabato scorso presso la tenuta agricola di Pietrapinta a Cori.
La pubblicazione della Gazzetta Ufficiale del 14 aprile scorso ha definitivamente sancito l’ingresso ufficiale della Strada del Vino della nostra Provincia nel novero dei percorsi enogastronomici privilegiati della Regione Lazio.
Si tratta di un provvedimento rilevante per il settore enogastronomico della Provincia ed, in particolare, per i produttori e le cantine di tutto il comprensorio pontino, primi tra tutti quelli di Cori, luogo da cui è partita la strada. È in corso di omologazione anche il tratto dell’area Circeo- Terracina Doc e il tratto Aprilia-Cisterna-Latina doc. Ultimata sarà La Strada più lunga, complessa e articolata d’Italia. Ricca di storia, monumenti, risorse naturali ed enogastronomia.
Hanno aderito come soci all’Associazione 11 produttori, tra i 15 censiti sul territorio dotati di elevati standard qualitativi (area Doc e IGT). Questi i componenti: Azienda Agricola Marco Carpineti-Cantina Sociale Borgo Santa Maria- V.G. srl, Villa Gianna-Casale del Giglio Azienda Agricola srl – Cincinnato società Cooperativa Agricola- Cooperativa Agricola Colle San Lorenzo, Pietrapinta-Azienda Agricola Ganci e Milione-Azienda Agricola Pandolfo Claudio, Cantina dei Templari- I Pampini di Iemma Carmela – Azienda Vitivinicola Vendrame Rosalba – fratelli Izzi srl per i liquori.
Paola Sangiorgi è la curatrice degli eventi e delle pubbliche relazioni, presidente è Nazzareno Milita della Cooperativa Cincinnato e vicepresidente Antonio Santarelli di Casale del Giglio.
Durante la serata a Cori, oltre alla cena a base di prodotti tipici è stato illustrato il programma futuro della Strada ovvero segnaletica dei percorsi, implementazioni degli associati verso gastronomia ed olio, individuazione di percorsi turistici ed enogastronomici, pacchetti turistici da sottoporre a tour operators, partecipazione dell’associazione al Buy Lazio che si svolgerà dal 16 al 19 settembre a Sabaudia.