Parvapolis
8-2-2024
La scadenza è fissata per il prossimo 24 gennaio ma il conto alla rovescia scatta soltanto per i proprietari delle prime case dei Comuni italiani che hanno previsto un’aliquota più alta del quattro per mille fissata dallo Stato all’interno dei propri regolamenti. Da notare che, in caso di mancato regolamento per il 2013, valgono le aliquote fissate nel 2012.
Questo link è molto utile per venirne a capo e per consultare, nel dettaglio, le delibere comunali:
http://fondazioneifel.it/delibere-e-regolamenti-aliquote-imu
CALCOLO DI ESEMPIO
Base imponibile per il calcolo dell’imposta
Rendita catastale € 1.200,00 da sommare alla rivalutazione del 5% = € 1.260,00
Applicazione del moltiplicatore € 1.260,00 per 160 (abitazioni categoria A) = € 201.600,00
Primo passaggio per il calcolo mini-IMU
Imu con aliquota deliberata allo 0,6%
€ 201.600,00 per 0,6 diviso 100 = € 1.209,60
Da questa cifra vanno sottratte le detrazioni, sia quella in misura fissa per abitazione principale sia quella per i figli minori di 26 anni
€ 1.209,60 – € 200,00 detrazione prima casa – € 50,00 per figlio (nel nostro esempio un figlio) = € 959,60
Secondo passaggio per il calcolo mini-IMU
Imu con aliquota allo 0,4%
€ 201.600,00 per 0,4 diviso 100 = € 806,40
Da questa cifra vanno sottratte le detrazioni, sia quella in misura fissa per abitazione principale sia quella per i figli minori di 26 anni
€ 806,40 – € 200,00 detrazione prima casa – € 50,00 per figlio (nel nostro esempio un figlio) = € 556,40
Differenza tra primo e secondo passaggio e successiva applicazione della riduzione del 60%: € 959,60 meno € 556,40 = € 403,20.
La mini-IMU da pagare nel nostro esempio è pari a € 403,20 meno il 60% = € 161,28
Ad essere coinvolti sono circa dieci milioni di italiani tra i quali non ci sono i cittadini di Latina ma, in provincia, qualche regolamento prevede aliquote maggiori del quattro per mille, vediamo quali: il Comune di Terracina al 6 per mille così come Sezze e San Felice Circeo; Sabaudia al 5 per mille così come Fondi, Minturno, Norma, Monte San Biagio, Rocca Massima, Santi Cosma e Spigno; al quattro e mezzo per mille Casteforte e Priverno.
Magra consolazione per i proprietari la soglia dei dodici euro sotto la quale non scatta l’obbligo di versare la mini-IMU.
Emilio Gianfelice – Dottore Commercialista