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8-3-2024

Gli oli pontini ancora alla ribalta. Stavolta all’Orciolo d’Oro 2016, il più antico tra i concorsi internazionali sull’olio extravergine di oliva, giunto alla sua 25^ edizione, ed organizzato dall’Associazione culturale ‘EnoHobby’. Quest’anno la manifestazione ha battuto ogni record, con oltre 400 oli in gara, provenienti da Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Slovenia, Croazia, Turchia e Stati Uniti.

Gli olivicoltori della provincia di Latina sono tornati a casa da Gradara, in provincia di Pesaro, con 4 ori, 1 argento, 2 bronzi, 6 Gran Menzioni e 4 Distinzioni. Protagonista assoluta è stata laDOP Colline Pontine che ha vinto tutte e tre le categorie della sezione Oli Extra Vergini di Oliva a denominazione di origine protetta e ad indicazione geografica (D.O.P. e I.G.P.).
“Un risultato strepitoso – commenta il Presidente del Capol di Latina Luigi Centauri – se pensiamo che la DOP Colline Pontine esiste da 6 anni e si è confrontata con altre DOP italiane ben più longeve. Questo successo è un’ulteriore dimostrazione della grande qualità dell’extravergine pontino, caratterizzato dalla cultivar più diffusa, l’Itrana, che si conferma tra le migliori nel panorama olivicolo mondiale.
Già nelle varie edizioni del concorso provinciale ‘L’Olio delle Colline’ – prosegue Centauri – si era stato riscontrato il notevole livello qualitativo raggiunto grazie agli sforzi dei produttori che, lavorando duramente e spesso in condizioni difficili, da anni continuano a proporci degli oli extravergine straordinari. Le vittorie però sono anche la riprova che l’intero comparto olivicolo pontino è maturo: senza una struttura produttiva all’altezza, senza buoni frantoiani e imprenditori appassionati, difficilmente si raggiungerebbero questi risultati”.


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