Parvapolis
8-2-2024
L’assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca della Regione Lazio, Sonia Ricci, ha assicurato la copertura dell’importo con risorse regionali per il pagamento di oltre 170 giovani per un valore di premi pari a oltre 6 milioni di euro. Questo l’impegno che l’assessore Ricci ha preso oggi di fronte ad oltre 300 giovani imprenditori agricoli riuniti dalla Coldiretti Lazio nella Sala Tevere della Regione per discutere dei mancati pagamenti degli aiuti che rischiava di compromettere l’avvio di attività agricole innovative e di qualità, essenziali per dare un futuro al modello di sviluppo dell’agricoltura laziale.
“Le parole della Ricci- hanno commentato il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri e quello delle sedi di Frosinone e Latina Vinicio Savone e Carlo Crocetti- dimostrano l’importanza dell’azione sindacale e di rappresentanza svolta dalla Coldiretti Lazio affinchè il futuro dei giovani agricoltori laziali non sia messo a rischio da prassi burocratiche che poco hanno a che fare con il lavoro di imprese innovative e vitali”.
“In ogni caso la nostra attenzione rimane alta e speriamo- ha aggiunto Granieri- che le promesse pronunciate oggi dall’assessore non vengano disattese e non ci costringano a supportare un’azione legale di tutti quei giovani che pur avendo diritto al pagamento del premio non dovessero trovare riscontro, col passare dei mesi, subendo danni irreparabili all’attività agricola che hanno avviato”.
Rimane tuttavia ancora non completamente risolta una seconda questione che ha allarmato la Coldiretti. Essa nasce dalla pubblicazione di un nuovo bando del PSR relativo all’insediamento dei giovani agricoltori con uno stanziamento di 10 milioni di euro. “Appare quantomeno inopportuno – hanno affermato i direttori di Coldiretti Lazio e Latina e Frosinone, Aldo Mattia e Saverio Viola- disattendere le legittime aspettative di quasi 300 giovani imprenditori situati in una graduatoria come soggetti ammissibili ma non finanziati per mancanza di fondi, emanare un nuovo bando per l’insediamento di giovani agricoltori”.
Su questo punto l’assessore Ricci si è impegnata a trovare immediatamente una soluzione in accordo con i Servizi della Commissione Europea promettendo altresì l’intervento del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina trattandosi di una problematica comune a molte regioni italiane.
La Coldiretti ha richiamato l’attenzione della Regione per trovare una soluzione che permetta di scorrere le graduatorie esistenti per evitare che profili di incostituzionalità legati al principio di uguaglianza nonchè alla tutela della libera concorrenza conducano i giovani agricoltori delusi ad avviare azioni legali in grado di bloccare l’attività della Regione.
“I giovani sono una priorità di questa regione e dall’insediamento di aziende innovative e di qualità dipende il futuro dell’agricoltura dei nostri territori” ha affermato il delegato regionale dei giovani agricoltori di Coldiretti Lazio, Patrizio Nicolai, intervenuto all’incontro.