Parvapolis
8-2-2024
“Prosegue la protesta dei lavoratori della Scm di Latina Scalo, dopo il fallimento dell’azienda: da un mese, sono in assemblea permanente per chiedere certezze e giustizia”.
Lo dichiara il responsabile provinciale dell’Ugl Chimici di Latina, Eliseo Fiorin, spiegando come “è inaccettabile che 72 famiglie si trovino in gravi difficoltà a causa di operazioni imprudenti compiute dai vertici aziendali dopo la cessione della ex Gambro, che hanno di fatto depauperato un tessuto produttivo fino ad allora sano e dilapidato imponenti risorse finanziarie, compreso il Tfr che spetta ai dipendenti”.
“Rimaniamo in attesa dei chiarimenti che arriveranno dal giudice fallimentare che si sta occupando della vicenda: siamo certi che ci siano evidenti responsabilità e che queste certamente non possono essere scaricate sui lavoratori, ora a rischio licenziamento”.
“Auspichiamo che si proceda con la massima celerità – aggiunge Fiorin – al fine di poter verificare nel dettaglio le manifestazioni d’interesse pervenute per il sito ex Gambro: la professionalità e le capacità dei dipendenti sono state una preziosa risorsa per le attività del polo chimico-farmaceutico laziale e possono continuare ad esserlo”.