Parvapolis
8-2-2024
Che il Natale non diventi “abusivo”. Con questa richiesta-esortazione inizia un intervento dell’Ascom Confcommercio di Terracina in vista delle festività natalizie.
“Chiediamo impegno e rispetto da parte dell’amministrazione comunale affinché si adoperi nel contrasto all’abusivismo e si dimostri solidale nel rispetto delle leggi – si legge nella nota.
Occorre intensificare i controlli per evitare che il periodo natalizio non diventi la festa del falso e della contraffazione generalizzata. Chiediamo un’affermazione della legalità nella quale non possiamo essere lasciati soli. Reclamiamo il riconoscimento ed il rispetto per il lavoro di imprese e famiglie che vivono momenti tra i più difficili dell’era contemporanea e che si stanno adoperando, con estremi sacrifici, a sostenere il sistema Stato.
Questo è il motivo per cui chiediamo che l’amministrazione comunale dimostri tutta la sua autorevolezza nel far rispettare le leggi ma che allo steso tempo non si dimostri favorente ed assecondante all’impianto di mercati, mercatini, fiere e di ogni altra occasione di vendita non necessaria o peggio occulta.
Occorre concentrarsi sulle effettive necessità primarie ed irrinunciabili del territorio comunale se si vuole superare la grave situazione economica e finanziaria bandendo ogni particolarismo inutile ed inefficace.
Non servono interventi spot ma l’impianto di una seria e concordata pianificazione d’intervento integrata tra tutte le forze dell’ordine dispiegate sul territorio comunale.
Ricordiamo come abusivismo e contraffazione costano al commercio legale oltre 17 miliardi l’anno impiegati nella gran parte ad arricchire malaffare e criminalità.
Continuando a sottovalutare questo aspetto si aggravano le condizioni di criticità per le imprese regolari che, già asfissiate dalla insopportabile pressione fiscale, ben oltre il 50%, si vedranno costrette a chiudere lasciando titolari e dipendenti senza lavoro, cosa che in quest’ultimo anno è già accaduta per oltre 100 attività”.