Parvapolis
8-3-2024
Espongono: Giovanni Balzarani, Alessandra Chicarella, Emilia Isabella, Monica Menchella, Cruciano Nasca, Fabio Pantano, Vito Ribecco e Silvia Sofia Rosa.
Alla Chiesa di San Michele Arcangelo una collettiva di otto artisti, quattro pittori e quattro pittrici accompagna il Maggio Sermonetano in un messaggio di pace, di non violenza, di condivisione culturale nella migliore delle tradizioni del territorio; di ogni età, di ogni estrazione sociale, dalla studentessa al chimico, dall’operaio alla professoressa, dalla musicista al carpentiere. Un gruppo di uomini e donne impegnati per la pace nel mondo, un mondo grandissimo ed un mondo intimo. Quivi cadono bombe, gli eserciti si sparano, si lanciano missili, le popolazioni resistono alle invasioni, i più fragili muoiono, i più “fortunati” emigrano. La storia si ripete, tantissimi rifugiati da oltre sessanta conflitti …altrettanti poeti, artisti, musicisti raccontano un mondo diverso.
La pittura, le installazioni allestite nella meravigliosa Chiesa di Sermoneta testimoniano un mondo di pace. Lo spazio che le custodisce e le mostra ai visitatori dal 15 al 29 maggio è un luogo di pace come la Città di Sermoneta, borgo medievale, Bandiera Arancione italiana.
Artisti e visitatori durante questo splendido contesto ritrovato in presenza, tornano a confrontarsi a condividere studi, riflessioni, esperimenti di comunicazione, arte. Il contemporaneo irrompe nella magnificienza del classico, affreschi, navate, altari e cripte.
La magia del luogo e della cultura, l’arte tutta, bella e brut(ta), pop e astratta, informale e spirituale, figurativa e surreale, uomini e donne dimostrano di essere nati non per “esser bruti”, per combattere, per uccidere o per infliggere sofferenze, ma per salvare il mondo con la bellezza!