Parvapolis
8-3-2024
presenta la personale di ALESSANDRA CHICARELLA
“Vele pindariche” paintings
installazione pittorica a cura di Fabio D’Achille
(curatore di MAD Museo d’arte diffusa e Direttore del MadXI Museo Contemporaneo)
31 marzo – 31 maggio 2023
Stazione Ferroviaria di Spoleto Sala d’attesa
Spoleto (PG) Piazza Polvani
(apertura ore 7:00_20:00)
L’installazione pittorica ”VELE PINDARICHE” di Alessandra Chicarella è a cura di Fabio D’Achille apre il 31 marzo nella Stazione Ferroviaria umbra dopo le esposizioni di Flavia Mastrella e Antonio Rezza (come evento collaterale all’antologica Euforia Carogna a Palazzo Collicola) e Antonella Catini (Verso il paesaggio).Queste mostre/installazioni fanno parte della rassegna d’arte contemporanea “ARTE IN STAZIONE” iniziata durante il Festival dei Due Mondi nel 2022 e organizzate da Mad Museo d’Arte Diffusa e MadXI Museo Contemporaneo con il supporto di RFI Rete Ferroviaria Italiana. L’artista pontina a fine Marzo ha allestito sulle pareti della sala d’attesa della stazione tre vele e una copertura sempre in tela marina. L’installazione è realizzata appunto con delle vele usurate di piccole imbarcazioni delle scuole nautiche di Terracina (in provincia di Latina, dove vive) ed è stata proposta per la prima volta all’aperto – l’estate scorsa – nella rassegna d’arte estiva del Museo d’Arte Diffusa “OdisSea Contemporanea” al Lago di Paola a Sabaudia (alle pendici del promontorio del Circeo).
Così descriveva la sua prima installazione l’autrice: “Un viaggio onirico dove le scene si susseguono apparentemente senza logica. Ai navigatori che impostano la rotta il vento fa sentire la sua voce.”
Per Spoleto invece l’installazione è indoor e si arricchisce di una particolare copertura objet trouvé (restituito dal mare al Lido di Capo Portiere) sulla quale è intervenuta l’artista con un’immagine che proprio alla marina di Latina aveva dipinto su una panchina di cemento nella rassegna sempre di Mad “ArtistiNpanchina” nel 2021.
“Questa è la pagina di un diario di bordo.
Vele usurate da lunghe navigazioni
si calano a riposare
in una stazione ferroviaria.
Come istantanee fissate nel tempo,
riportano segni di un vissuto,
di esperienze passate,
di calme equatoriali
e tempeste australi.
Le storie che si accavallano
e si rincorrono nelle sale d’attesa,
sono come onde nel mare
in eterno movimento.
Il vuoto d’aria di un treno in transito
scuote i pensieri e ridesta le vele.
Il viaggio continua.
“La pittura, i dipinti, di Alessandra Chicarella sono sensi trasposti su tela, sono gesti, passate di vernice, odori acrilici nel paesaggio dell’olfatto e lampi alla vista, sensazioni rapide, istinti segnici animate da immagini mentali, non solo pensieri e colore… il campo visivo e lo spazio della tela non collimano però s’incontrano, si sovrappongono spesso, continuano su altre superfici, quasi che più tele e più materiali, siano un’opera unica.”
Bio Alessandra Chicarella
Pittrice e orafa, nata a Latina nel 1971 dove vive e lavora. Si diploma nel 1990 maestro d’arti applicate all’Istituto d’Arte A. Baboto
di Priverno (LT). Dopo una lunga esperienza nel mondo dell’oreficeria e della gioielleria inizia, nel 2014, la sua attività espositiva con l’arte contemporanea. L’autrice esterna un particolare rapporto con l’editoria, che si tradurrà nel 2020 con l’illustrazione grafica e disegnativa del volume “Il Colore del Metallo” (ALT edizioni), fino ad arrivare alla recente creazione e presentazione de “Il Libro d’Artista”, un’opera polimaterica e profondamente intimistica e del “Giornale d’Artista”, una raccolta di quotidiani editi durante i mesi del lockdown pandemico che l’artista analizza, unisce, trasforma, pubblicando in tal modo una preziosa testimonianza emotiva del nostro recente vissuto. Il confronto con il mondo contemporaneo, inteso come attualità, cronaca e fenomenologia della trasmissione del dato reale, troverà inoltre espressione, nell’estate del 2021 nella realizzazione del murale dedicato alla memoria della giornalista Ilaria Alpi. L’attività di Alessandra Chicarella, risulta dunque caratterizzata dal forte legame emotivo tra l’esperienza e la ricerca, la sperimentazione e il vivo confronto con le altre espressioni artistiche fino alla performance. Partecipa dal 2018 al 2022 alla rassegna d’arte internazionale ART DIPLOMAZIA organizzata dalla galleria russa ArtBaza ospite prima in Italia (al MadXI di Latina), poi in Russia (ArtBaza Gallery, Sergiev Posad) e in Armenia (Echmiadzin, Komitas cultural center). Collabora con il Comune di Latina a diverse iniziative di Street Art con FNSI Federazione Nazionale della Stampa e Articolo21 ed E-Distribuzione e il Comune di Fidenza (Parma).