Parvapolis
8-3-2024
Pittore, incisore e scenografo, coltiva da almeno venti anni una profonda liaison con l’arte, poetica, legame documentato dalla sua recente pubblicazione “Ninfa, dignus amore locus” che prosegue il lavoro di ricerca iniziato con “Terre della memoria” (2004) e “Pagine di vento, dialogo tra un incisore e cinque poeti” (2008). Per frequentazione personale e letteraria l’arte di Marafini subisce le suggestioni del linguaggio poetico con il quale intreccia dialoghi immaginari. Il percorso espositivo propone alcune opere più recenti di Marafini, frutto di sperimentazioni che le fa distinguere per stile e tecnica, dai primi lavori dedicati al poeta franco-svizzero Jaccottet e caratterizzati da suggestivi effetti di luminescenze pittoriche. Ad arricchire l’esposizione ci sarà inoltre la raccolta di incisioni “Ninfa, dignus Amore locus”: stampe calcografiche in cui si rintraccia il tentativo dell’autore di evocare le terre incognite dello spirito e dell’immaginazione.
La poesia di Jaccottet ha offerto all’artista corese, che da anni lavora intorno al tema centrale del paesaggio come esperienza epifanica, l’opportunità di comporre un intrigante fraseggio fra verso e immagine. Ne nascono malinconiche azioni grafiche che rinnovano la percezione del luogo situandolo al di là della oggettività delIa natura e della storia del luogo.