Parvapolis
8-2-2024
Una Coppa Italia e una promozione in serie B, la stagione della Insieme Latina è terminata in modo trionfale. A Modena, ieri, i pontini hanno vinto la Coppa Italia di serie C, battendo largamente in semifinale il Porta Mortara Novara 11 a 0 e in finale il Chieti per…. . I teatini avevano battuto il Pastrengo 3 a 0, nell’altra gara di semifinale, giocata in contemporanea in una bella struttura sportiva dotata di due diamanti. Sul diamante di Ali Terme, in Sicilia, i ragazzi guidati dai manager Aldo Salvatori e Camillo Martufi, hanno conquistato la serie B, a Modena, in campo neutro, la prestigiosa manifestazione tricolore. Il mix di giocatori di Latina, Anzio e Nettuno, formato dalla società del capoluogo pontino, ha dato frutti copiosi, ottimi risultati, un crescendo continuo che l’ha portata a successi forse inaspettati ad inizio stagione ma sicuramente meritati. Tanti sacrifici, anche economici, sono stati ripagati a suon di successi, segno che il lavoro paga sempre, lo sport non ammette gestioni poco professionali. “Siamo sempre stati sereni – ha detto Salvatori -, abbiamo aspettato sabato per chiudere un discorso cominciato nel mese di febbraio, senza grandi proclami, in umiltà”. Salvatori ha un ottimo rapporto con Camillo Martufi, nettunese cresciuto nel rigoglioso settore giovanile del Latina Bc degli anni d’oro, ora allenatore vincente a 51 anni, con carattere mite e convincente. I ragazzi della Insieme hanno lavorato bene, sulla scia dell’ottima prestazione in Sicilia, nella quale hanno creato tanto, acquisendo ancora più consapevolezza nei grandi mezzi a disposizione. Un momento davvero felice per uno sport che sembrava in declino.Per il dirigente Alessandro Poeta, ex giocatore, figlio di Bruno, figura storica del baseball, la conquista della serie B e della Coppa Italia è un qualcosa di vaste proporzioni. “E’ difficile renderci conto di quello che abbiamo fatto quest’anno – ha commentato -, anche per noi che non siamo stati i protagonisti sul campo. Forse nessuno può comprendere davvero le due imprese centrate. Abbiamo raggiunto i due traguardi dopo un anno difficile, siamo partiti con una squadra nuova dopo la partenza di tanti giocatori, il tempo ci ha dato ragione.” Uno sguardo anche al futuro per Alessandro Poeta: “In questo momento la cosa principale era conquistare la Coppa Italia sul campo neutro di Modena e ci siamo riusciti, – ha concluso -, penseremo a riposarci un po’, dopo un’annata così logora. Sono tranquillo, so che il nostro club ha un futuro, non ci dovrebbero essere problemi a disputare la serie B, programmando tutto per tempo”. Ora, dopo un’ estate esaltante, si pone l’annoso problema del campo di gioco. Il vecchio diamante di via Ezio va potenziato, messo a norma, dotato di tribune in grado di ospitare un pubblico pronto a seguire la serie cadetta, spogliatoi degni di una città che vive di sport. La pallina, a questo punto, passa all’assessore allo sport Michele Nasso, da sempre vicino a ogni iniziativa sportiva sia come politico-amministratore che come sponsor e dirigente. La sua presenza è una vera e propria garanzia per il futuro del club presieduto dal dinamico Mauro Bruno che da trentacinque anni segue il batti e corri con passione e competenza.