Semplice sgambatura per il Latina nella trasferta, sul neutro di Bojano, contro la Turris. La formazione di Argenio ha superato la formazione campana per 5-0. Un successo importante in vista di quel traguardo, quel secondo posto, che appare tanto un ripiego ma che, in questo momento della stagione, è l’unico obiettivo possibile per i nerazzurri che aspirano ad un probabile ripescaggio. Il tecnico Argenio, privo ancora di Pecorilli per infortunato alla gamba destra e del giovane Gullì per una distorsione al ginocchio, ripropone, dal primo minuto, il difensore Levanto dopo un lungo stop decretato dal Giudice sportivo. In attacco, al fianco di Rizzolo, agiscono Pesce e Selvaggio. Sin dalle prime battute appare chiara la superiorità della formazione pontina che macina gioco e crea occasioni in più di una circostanza. Il vantaggio del Latina giunge al 6’ con una bella conclusione di Rizzolo. Il secondo e il terzo sigillo vengono firmati dal capitano, Pino Selvaggio, sempre nel primo tempo e precisamente al 23’ e al 43’. La quarta segnatura è realizzata, al 79’, dal giovane Basili su assist di Barile, mentre la rete che chiude l’incontro è realizzata, all’88’, da Candido. Il risultato conferisce morale alla compagine nerazzurra in vista delle ultime quattro partite di campionato, sfide importanti per la lotta al secondo posto che si è ridotto a tre squadre e, nell’ultima stagionale, vi sarà, tra l’altro, il big-match con l’Isernia.
In classifica i Gladiator mantengono la testa della classifica con 64 punti (per la capolista pareggio esterno, 0-0, sul campo dell’Isernia), seguono tre squadre a quota 54, il Latina, l’Isernia e la Viribus Unitis (0-0 nella trasferta a Terracina). A 51 punti segue il Marcianise (vincente, in casa, 2-0 contro il Ferentino), a 45 il Morro D’Oro, a 44 il Real Cassino, 42 per l’Aprilia (vincente, 1-0, in casa contro il Sorrento) e la Pro Vasto. A 40 lunghezze il Terracina. Matematicamente retrocessa in Eccellenza la Turris con 18 punti. Questa la formazione del Latina. – Fimiani, Sanguedolce, Palmigiani, Di Julio (55’ Candido), Levanto, Fuoco, Pomili, Di Stefano (55’ Barile), Rizzolo, Selvaggio (70’ Basili), Pesce.