Su un terreno reso pesante dalla pioggia, il Latina strappa, con i denti, un pareggio, per 0-0, al Quinto Ricci contro l’Aprilia. Privo di Selvaggio per squalifica, il Latina si presenta con Rizzolo dal primo minuto al fianco di Anselmi e con il giovane Pesce nel ruolo di trequartista. Fiducia a Stravato mentre viene bocciato De Matteis che non figura nemmeno in panchina. La partita se non esaltante dal punto di vista tecnico è indubbiamente combattuta dal punto di vista dell’agonismo: l’Aprilia deve vincere per non perdere il treno promozione (i punti di distacco dai nerazzurri erano e restano cinque), i ragazzi di mister Argenio devono amministrare il vantaggio sin qui acquisito. Nei primi minuti è la formazione di D’Este a fare la partita, belle alcune conclusioni dalla distanza. Al 29’ l’episodio che decide l’incontro: il Direttore di gara espelle, per doppia ammonizione, a causa di fallo da ultimo uomo, il difensore Pecorilli. Il Latina è costretto a giocare oltre un tempo e mezzo in dieci uomini. Ma, nonostante l’inferiorità numerica, i nerazzurri riescono, in più di una occasione, a rendersi pericolosi anche se, negli ultimi venti metri, manca la fantasia. Al 90’ il secondo cartellino rosso, questa volta rifilato a Di Giovannantonio per proteste. Al termine dei 90’ il tecnico Argenio può essere soddisfatto del risultato, il Latina non si è reso molto pericoloso negli ultimi sedici metri ma giocando con un uomo in meno, su di un campo quasi impraticabile e con Rizzolo non al meglio della condizione, si può essere contenti di un pareggio che non muta, più di tanto, la posizione di classifica dei nerazzurri. Adesso si attendono i risultati delle altre pretendenti alla promozione, su tutte la Viribus Unitis. – Questa la formazione del Latina scesa oggi in campo: Fimiani, Sanguedolce, Pecorilli, Di Julio (Palmigiani), Levanto, Candido, Pomili (Gullì), Stravato, Anselmi (Lungheu), Pesce, Rizzolo.